
- Data inizio
- Durata
- Formato
- Language
- 11 giu 2025
- 9 giorni
- Class
- Italiano
L’invecchiamento della popolazione italiana rende inevitabile l’aumento del bisogno di assistenza a lungo termine (long-term care o LTC). Nel 2021, la popolazione over 65 era il 23% del totale e i non autosufficienti circa 4 milioni (quasi un terzo degli individui in quella fascia d’età). Le proiezioni per il 2030 prevedono che gli over 65 saranno il 30% della popolazione.
Eppure, il sistema LTC italiano appare ancora frammentato, sottofinanziato e bisognoso di personale qualificato, ha recentemente ricordato il 6° Rapporto dell'Osservatorio Long Term Care (OLTC) di CERGAS SDA Bocconi, che dipinge un settore bisognoso di interventi strutturali.
La Riforma italiana per la non autosufficienza (Legge n.33 del 23 marzo 2023), pur rappresentando un passo avanti, non affronta in modo strutturato le sfide del futuro. In particolare, sembra mancare ancora una visione d'insieme che integri i tre pilastri della sostenibilità: economica, del personale e dei modelli di servizio.
L'analisi dei modelli di altri paesi europei, come Francia, Germania e Svezia, può allora essere un punto di partenza interessante per individuare soluzioni efficaci e sostenibili per il futuro del sistema LTC in Italia.
Francia, Germania e Svezia, per aspetti diversi, rappresentano esempi virtuosi da cui trarre ispirazione. Ecco alcuni punti di forza dei tre sistemi.
Il confronto con i modelli di Francia, Germania e Svezia offre spunti preziosi per l'Italia, a partire dalla considerazione che, per finanziare il sistema LTC in modo adeguato e sostenibile, si devono diversificare le fonti di finanziamento, integrando risorse pubbliche e private.
Il ruolo dei caregiver deve essere valorizzato. Riconoscere il contributo insostituibile dei caregiver e sostenerli con misure concrete è un dovere morale e un investimento per il futuro.
Dobbiamo investire nella formazione e nella professionalizzazione del personale. Migliorare le condizioni di lavoro e creare percorsi di carriera attrattivi sono elementi chiave per attrarre e trattenere professionisti qualificati nel settore LTC.
L'assistenza domiciliare e l'invecchiamento attivo dovrebbero essere promossi con maggiore decisione. Investire in servizi domiciliari flessibili e di qualità, supportando l'invecchiamento attivo e la prevenzione, può ridurre la pressione sulle strutture residenziali e migliorare la qualità della vita degli utenti.
I bisogni dovrebbero essere valutati secondo un approccio multidimensionale. Considerare sia lo stato di salute che la rete sociale del beneficiario è fondamentale per garantire un'assistenza personalizzata ed efficace.
In definitiva, nessun modello è perfetto e la loro applicabilità in contesti diversi da quello in cui si sviluppano è tutt’altro che scontata. Sta di fatto, però, che altri paesi europei hanno avviato percorsi di riforma che intercettano i temi legati alla sostenibilità economica, del personale e dei modelli di servizio, mentre il sistema italiano è ancora lontano dall’intraprendere cambiamenti orientati in tale direzione.