I ricercatori hanno distribuito una survey in collaborazione con la Federazione Italiana delle Aziende Sanitarie e Ospedaliere (FIASO), coinvolgendo 54 aziende sanitarie. Sono stati somministrati due questionari distinti: uno rivolto ai responsabili ICT, con domande tecniche per valutare il livello di digitalizzazione, e uno indirizzato ai direttori generali (DG) per valutare l’autonomia gestionale da loro percepita.
I risultati della survey riportano che l'adozione di soluzioni digitali clinico-assistenziali risulta in aumento (il 98% delle aziende, per esempio, ha introdotto sistemi di sicurezza informatica e l’87% cartelle cliniche elettroniche). Tuttavia, la maggior parte degli ospedali si trova ai livelli iniziali (0-1 su una scala 0-7) della scala EMRAM (Electronic Medical Record Adoption Model), individuata dal Ministero della Salute per valutare il livello di digitalizzazione in tutti i presidi ospedalieri destinatari dei fondi del PNRR.
Per quanto riguarda il FSE, si registra una transizione verso il FSE 2.0 (un modello più recente e completo, che consente la raccolta di dati strutturati e agevola la condivisione delle informazioni), con una crescente alimentazione da parte delle aziende sanitarie. Documenti come i referti di radiologia e di laboratorio hanno un tasso consolidato di invio digitale, ben più elevato rispetto ai referti di specialistica ambulatoriale e alle lettere di dimissione, suggerendo che si devono ancora fare passi avanti anche in questo cantiere.
Anche con riferimento alla telemedicina, sebbene l'83% delle aziende segnali di aver adottato piattaforme, principalmente per l’erogazione di televisite e teleconsulti, ci si trova ancora in fase sperimentale. Nei prossimi mesi, le regioni dovrebbero mettere a disposizione delle aziende piattaforme regionali di telemedicina in grado di erogare varie prestazioni da remoto, ponendo le aziende di fronte alla necessità di scegliere le priorità cliniche e le soluzioni organizzative per sfruttare queste soluzioni.
Per supportare la digitalizzazione e far fronte a queste sfide, le aziende hanno adottato diverse soluzioni organizzative, privilegiando l'attribuzione delle responsabilità ai sistemi informativi aziendali, che tuttavia non hanno beneficiato di un ampliamento dei loro team.
Le Direzioni Generali percepiscono un generale equilibrio tra competenze e responsabilità assegnate alle aziende, ma desiderano una maggiore autonomia in varie dimensioni più puntuali, tra cui la pianificazione degli investimenti digitali e la definizione dei modelli di servizio.