La microfinanza, finalizzata a erogare servizi finanziari a individui e aziende nei paesi in via di sviluppo, che spesso si trovano in situazioni di povertà e senza accesso a servizi bancari più convenzionali, è stata tradizionalmente sostenuta da agenzie umanitarie e organizzazioni non profit. Con il passare del tempo, tuttavia, le fonti di finanziamento per la microfinanza si sono diversificate, attirando l’attenzione di una varietà di entità come cooperative di credito e istituzioni finanziarie non bancarie. Attualmente, queste includono depositi da parte dei clienti, prestiti commerciali e l’accesso ai mercati dei capitali mediante l’emissione di titoli cartolarizzati.
L’interesse degli investitori per la microfinanza, specialmente quella rivolta alle aziende, è notevolmente aumentato, particolarmente tra coloro che cercano una maggiore diversificazione nel loro portafoglio. A dimostrazione, il Microfinance Fund Index offre un rapporto rischio-rendimento più attrattivo rispetto ad altre categorie d’investimento e ai principali indicatori di mercato. Importante sottolineare, inoltre, che le performance di tale indice mostrano una bassa correlazione con i rendimenti dei benchmark di mercato principali, contribuendo così a incrementare la diversificazione del portafoglio.
Gli evidenti benefici sociali intrinseci agli strumenti di microfinanza, unitamente a un interessante profilo di rischio-rendimento, fanno di quest’area un oggetto rilevante di analisi. La nostra indagine si focalizza sui rischi e i rendimenti della microfinanza come categoria d’investimento, esaminando anche le sue correlazioni con i benchmark di mercato sia globali sia locali.
In dettaglio, la ricerca:
- esplora qualitativamente la tendenza in crescita verso gli investimenti ESG, che mirano a bilanciare i ritorni finanziari con la generazione di impatti sociali e ambientali positivi;
- caratterizza la microfinanza nell’Unione Europea, che si è affermata come un mercato di nicchia all’interno dell’ecosistema ESG, offrendo servizi finanziari a individui e piccole imprese generalmente esclusi dal sistema bancario tradizionale;
- presenta un’analisi dettagliata dei rischi e dei rendimenti associati alla microfinanza, con un focus particolare sulle imprese, arricchendo così la comprensione di questa classe d’attività.
La presente ricerca è stata sponsorizzata da Mikro Kapital S.p.A., una delle prime dieci società di microcredito riconosciute dalla Banca d’Italia, in base all'articolo 111 del Testo Unico Bancario (TUB). Mikro Kapital S.p.A. svolge un ruolo significativo nel panorama nazionale del microcredito, supportando startup e attività imprenditoriali che non sono ancora bancabili, nonché persone e famiglie che, per soddisfare esigenze quotidiane, non possono accedere ai canali tradizionali del credito a causa di una storia creditizia insufficiente.
Il supporto fornito da Mikro Kapital S.P.A. ha consentito al team di ricerca di condurre un esame più approfondito dell’impatto di questa specifica classe di attività all’interno del dominio di microfinanza.