
- Data inizio
- Durata
- Formato
- Lingua
- 17 nov 2025
- 3 giorni
- Class
- Italiano
Sviluppare conoscenze specifiche di marketing per le aziende operanti nel mondo della salute e approfondire strumenti e logiche per affrontare le sfide del settore.
L’uso di strumenti digitali a supporto della salute pubblica nei paesi a basso e medio reddito è oggetto di un crescente interesse da parte di governi nazionali e organismi internazionali. Nell’ambito dei programmi vaccinali, questi strumenti includono i registri elettronici delle vaccinazioni (eIR), che tengono traccia delle inoculazioni a livello individuale, e i sistemi elettronici di gestione delle informazioni logistiche (eLMIS), che gestiscono la logistica del sistema vaccinale.
SDA Bocconi, insieme alla svizzera MMGH Consulting, ha recentemente concluso un progetto, finanziato dalla Bill and Melinda Gates Foundation (oggi rinominata Gates Foundation), sulla valutazione programmatica ed economica dell’introduzione dei due strumenti in Guinea, Honduras, Ruanda e Tanzania. Il progetto ha evidenziato come, nonostante il potenziale di queste tecnologie, esistano numerosi punti critici, tra cui le modalità di implementazione e l’ownership dell’iniziativa.
Servono anche un’adeguata progettazione, un’analisi di fattibilità, una chiara definizione dei risultati attesi e un piano di finanziamento che consenta il mantenimento del sistema nel lungo periodo.
L’immunizzazione è un pilastro della sanità pubblica e permette di salvare milioni di vite ogni anno. Tuttavia, nei paesi a basso e medio reddito, garantire l’efficacia dei programmi di vaccinazione è una sfida complessa, anche a causa della scarsa qualità dei dati e delle difficoltà nella gestione della catena di approvvigionamento dei vaccini.
Tradizionalmente, questi sistemi si basano su metodi cartacei, soggetti a errori e poco efficienti nel fornire informazioni tempestive per le decisioni strategiche. Consapevoli del potenziale delle tecnologie digitali, cresce a livello globale l’interesse per l’introduzione e l’espansione di strumenti come gli eIR e gli eLMIS.
Sebbene questi strumenti abbiano già ottenuto risultati positivi nei paesi ad alto reddito, la loro implementazione e valutazione nel resto del mondo è ancora problematica.
Il progetto di ricerca ha analizzato l’impatto degli eIR e degli eLMIS in quattro paesi a basso e medio reddito per supportare decisioni in merito alla loro espansione e a futuri investimenti. Tra le domande dello studio:
I ricercatori hanno condotto una valutazione dell’introduzione degli eIR e degli eLMIS in 50 strutture sanitarie in Guinea, 88 in Honduras, 36 in Ruanda e 101 in Tanzania tra ottobre 2021 e settembre 2022. In due paper distinti, hanno tratto conclusioni sugli aspetti clinici e su quelli economici dell’esperienza dei quattro paesi.
Hanno utilizzato un campionamento mirato per selezionare regioni, distretti e strutture sanitarie in base a criteri predefiniti, tra cui il tipo di struttura, la dimensione della popolazione, la copertura vaccinale e il livello di implementazione degli strumenti elettronici.
Lo studio ha adottato un approccio a metodi misti, raccogliendo dati primari attraverso questionari semi-strutturati, valutazioni standardizzate delle competenze degli operatori sanitari e verifiche dell’accuratezza dei dati. Sono state raccolte informazioni sull’uso degli strumenti elettronici, sull’esperienza degli utenti, sulle infrastrutture, sulle esigenze del personale e sui processi decisionali, oltre alle percezioni di operatori sanitari e destinatari dei vaccini.
In ognuno dei quattro paesi, il gruppo di lavoro ha costituito comitati di direzione con stakeholder locali, inclusi membri del Ministero della Salute, membri dell’Expanded Programme on Immunization (EPI), e tecnici e consulenti locali in immunizzazione.
I risultati indicano che l’implementazione degli eIR e degli eLMIS è associata a miglioramenti percepiti nei processi e nei risultati dei programmi nazionali di immunizzazione. In particolare, la soddisfazione degli utenti nei confronti degli strumenti è risultata elevata, con l’87% degli utenti che si è dichiarato soddisfatto. Inoltre, la maggior parte degli utenti degli eIR ha osservato miglioramenti nell’efficienza dei processi (81%) e nella qualità del servizio vaccinale (89%). L’uso degli eLMIS è stato associato a una maggiore qualità percepita dei dati sulle scorte di vaccini e a una riduzione delle carenze di stock.
Tuttavia, gli studi evidenziano anche fattori critici per sfruttare appieno il potenziale di questi strumenti digitali. L’implementazione di questi strumenti è stata effettuata in tutti i paesi, mantenendo il precedente sistema cartaceo come principale fonte di informazione per la gestione dei processi di vaccinazione e reporting. Questo aspetto ha fatto sì che l’impatto sui costi risultasse ambiguo; solo la Tanzania ha registrato una riduzione dei costi di gestione. Inoltre, l’uso di questi sistemi a fini decisionali a livello locale è risultato estremamente limitato in tutti i paesi analizzati.
Tra le barriere principali che limitano i benefici di questi strumenti sono stati identificati l’inadeguatezza delle infrastrutture digitali, nonostante l’alto livello di alfabetizzazione digitale tra gli operatori sanitari, e la scarsa interoperabilità con i registri civili che limita la capacità di monitorare i bambini non vaccinati.
I ricercatori concludono che, per massimizzare l’efficacia degli strumenti elettronici nei LMIC, sono fondamentali la piena titolarità governativa, investimenti mirati nelle infrastrutture, la transizione verso sistemi completamente digitalizzati.
Ancora più importante: l’adozione di strumenti avanzati ha tanto più senso, quanto più essi sono utilizzati per prendere decisioni e non solo a fini di reporting e statistica.
SDA Bocconi prosegue gli studi di global health con un progetto europeo Horizon, Reach Out, la cui finalità è colmare il divario nelle vaccinazioni raggiungendo i bambini non vaccinati con strategie di somministrazione più eque ed economicamente sostenibili.
Federici C, Verykiou M, Cavazza M, Olomi W, Irakiza P, Kayumba K, Rodriguez E, Castillo Mendoza L, Malvolti S, Hugo C, Ntinginya N, Camara S, Sabi I, Sano N, Sibomana H, Condo J, Torbica A, Jommi C, Mantel C, Mangiaterra V. “The Costs of Digital Health Interventions to Improve Immunization Data in Low- and Middle-Income Countries: Multicountry Mixed Methods Study.” J Med Internet Res 2025;27:e62746. DOI: https://doi.org/10.2196/62746.
Mantel, C. Hugo, C. Federici, N. Sano, S. Camara, E. Rodriguez, L. Castillo, J. Condo, P. Irakiza, I. Sabi, E. Nyanda, W. Olomi, M. Cavazza, V. Mangiaterra, M. Verykiou, E. Ferenchick, A. Torbica, T. Cherian, S. Malvolti, “Impact of electronic immunization registries and electronic logistics management information systems in four low-and middle-income countries: Guinea, Honduras, Rwanda, and Tanzania” Vaccine, Volume 54, 2025. DOI: https://doi.org/10.1016/j.vaccine.2025.127066.