
- Data inizio
- Durata
- Formato
- Lingua
- 21 mag 2025
- 17 giorni
- Blended
- Italiano
Fornisce le conoscenze e gli strumenti fondamentali per un effettivo esercizio della funzione di direzione della PA.
Garantire un’abitazione dignitosa per tutti, indipendentemente dal reddito o dal background, è un obiettivo sociale fondamentale per costruire comunità più stabili ed eque. Il progetto HouseInc ha sviluppato un modello innovativo per affrontare l’inclusione abitativa, analizzando le principali barriere all’accesso e individuando soluzioni concrete.
Secondo questo modello, l’inclusività abitativa si basa su quattro dimensioni, note come le quattro A: Availability (disponibilità), Affordability (economicità), Accessibility (accessibilità ) e Acceptability (accettabilità). Considerare questi fattori nel loro insieme è essenziale per garantire il diritto a un alloggio adeguato e superare le disuguaglianze persistenti.
L’abitare inclusivo è diventato una priorità per le grandi città europee, fino a diventare uno dei pilastri politici della nuova amministrazione Von Der Leyen.
Per affrontare questa sfida, due domande sono fondamentali: quali sono le cause delle disuguaglianze abitative? E quali soluzioni innovative si possono sviluppare? HouseInc si dedica a fornire risposte concrete. Il progetto è finanziato dal programma europeo Horizon ed è guidato dal Fraunhofer Institute in collaborazione con SDA Bocconi e altre università e centri di ricerca europei.
Il primo passo per affrontare le disuguaglianze abitative è definire i termini: cosa intendiamo per abitare inclusivo?
Uno dei principali contributi di HouseInc è stata l’elaborazione di una definizione chiara, originale e teoricamente fondata, ma al tempo stesso semplice. Secondo la nostra ricerca, un’abitazione è inclusiva quando è disponibile, economica, fisicamente e socialmente accessibile e accettabile: il cuore del Modello delle 4A per l’inclusività abitativa. Collegare le barriere legate a ciascuna di queste dimensioni ci aiuta a individuare soluzioni più chiare per garantire un alloggio adeguato a tutti.
Analizziamo quindi più da vicino queste quattro dimensioni.
I risultati del progetto HouseInc delineano una strategia per ridurre le disuguaglianze abitative e garantire condizioni di vita dignitose per tutti. Integrare le quattro dimensioni dell’inclusione abitativa nelle politiche pubbliche non significa solo affrontare un’emergenza sociale, ma anche costruire comunità più forti e resilienti.
Per raggiungere questo obiettivo, governi e amministrazioni locali devono valutare la disponibilità di alloggi, adottare misure per controllare i costi abitativi e promuovere quartieri accessibili e sostenibili. Sono inoltre necessarie azioni mirate per garantire che le soluzioni abitative rispondano ai bisogni reali delle persone, non solo dal punto di vista economico, ma anche in termini di qualità e integrazione sociale.
L’obiettivo finale di HouseInc è condurre un’analisi approfondita delle dimensioni interconnesse delle disuguaglianze abitative, con un’attenzione particolare alle comunità più marginalizzate. Il progetto continuerà a studiare e testare le correlazioni tra fattori ambientali (ecologici), sociali (lavoro, mobilità, salute e famiglia) ed economici (reddito, costi energetici) nel determinare le disparità abitative. Grazie a un approccio olistico, HouseInc punta a fornire soluzioni concrete per ridurre le disuguaglianze abitative, a partire da quattro comunità marginalizzate in Europa.