Luca Bocca e Stefano Del Punta (Intesa Sanpaolo): strategia e finanza per trasformare le sfide in opportunità

EMF - Executive Master in Finance CFO Series

SHARE SU

Luca Bocca, Chief Financial Officer di Intesa Sanpaolo, e Stefano Del Punta past CFO di Intesa Sanpaolo e Advisor to CEO Carlo Messina, hanno incontrato i partecipanti di EMF - Executive Master in Finance, diretto da Andrea Beltratti, Academic Director e Alessia Bezzecchi, Program Director, evidenziando come le sfide possano essere trasformate in opportunità mediante un approccio che sfrutti in maniera sistematica le innovazioni tecnologiche e che si basi sulla trasversalità vale a dire sull’analisi sistematica di tutte le esigenze presenti nell’impresa.

 

La politica monetaria: siamo giunti probabilmente a un momento di vero decoupling tra andamento dei policy rates in Europa e negli Stati Uniti. I tassi europei sono oggi al 2%, che interpretiamo come situazione di equilibrio, almeno per il 2026. La scelta della BCE viene facilitata dalla sua funzione-obiettivo: l’unico elemento che deve essere perseguito è l’inflazione, senza considerare il tasso di crescita. L’andamento dei tassi dal 2027 in Europa dipenderà dalla possibilità di mantenere e migliorare un tasso di crescita che oggi appare fragile, e dall’andamento dell’inflazione, che potrebbe riservare sorprese al rialzo. Più complessa la situazione per la FED il cui mandato comprende sia l’inflazione sia il tasso di crescita economica, variabili che danno in questo momento segnali parzialmente contrastanti: il tasso di crescita, per quanto superiore al 2%, è al di sotto del potenziale di lungo periodo, ma l’inflazione resta più vicina al 3% che al 2% e non può essere ignorata.

 

L’economia italiana e internazionale: viviamo in un contesto di grande incertezza, come accaduto tante volte negli ultimi decenni, ma ciò che è nuovo e rilevante è la presenza del rischio geo-politico e delle sue implicazioni sui sistemi economici, sociali e politici di tutto il mondo. In un momento di forti e crescenti disuguaglianze nella distribuzione del reddito è molto importante che la collettività si appassioni al dibattito e creda nella politica. La riduzione del numero di persone che vota e quindi partecipa attivamente alle scelte democratiche è una spia preoccupante di mancanza di coinvolgimento sociale e di perdita di fiducia nella cooperazione internazionale. Questo accade in uno scenario soprattutto caratterizzato da alcuni elementi, tra cui la forte riduzione dei tassi di interesse che ha contraddistinto il decennio precedente, i passi indietro della globalizzazione e l’associato aumento del costo del lavoro in molti paesi del mondo, il preoccupante calo demografico. I vari elementi contribuiscono a ridurre il tasso di crescita dell’economia mondiale, elemento particolarmente pericoloso per l’Italia che rappresenta la quarta forza planetaria in termini di esportazioni ed è quindi molto esposta agli shock di domanda. L’Italia, peraltro, nell’ultimo anno ha acquisito maggiore credibilità dal punto di vista della fiducia degli investitori internazionali come si vede dall’andamento dello spread con i tassi di interesse dei paesi più stabili. Alla domanda dell’Academic Director su come le corporate e financial institution possano tenere conto di questo livello di incertezza, la risposta è netta: occorre in primo luogo pianificare con una molteplicità di scenari, e incorporare velocemente scenari nuovi e storicamente mai realizzatisi a fronte dei nuovi avvenimenti. Ci vogliono modelli quantitativi flessibili che possano tenere conto delle continue correlazioni tra le variabili che descrivono gli scenari.  

  

Sostenibilità e tecnologia: “Negli ultimi 18 mesi, specie negli Stati Uniti, c’è stato un maggior dibattito in merito agli aspetti di sostenibilità misurati da elementi ambientali, sociali e di governance (ESG). Che cosa pensate di tali discussioni?” Intesa Sanpaolo si è schierata in passato con posizioni fortemente favorevoli alla sostenibilità ambientale e soprattutto sociale, e il nostro CEO continua a esprimersi nello stesso modo, indipendentemente dalla narrazione predominante. In alcuni anni passati, specie in Europa, c’è stato un overshooting di attenzione ma alla fine per corporate e financial institutions conta la visione dei clienti finali, che, soprattutto in Europa, continuano a mantenere alta l’attenzione su questi temi. Vale la pena inoltre ribadire un altro concetto: la sostenibilità ambientale e sociale non è in contrasto con la sostenibilità economica, anzi ne è un pilastro. “L’altro grande tema al centro del dibattito è l’Intelligenza Artificiale, quali le conseguenze per l’operatività di banche e aziende?”. La risposta evidenzia il rischio per i posti di lavoro che sono in gran parte associati a compiti facilmente programmabili, ma molta attività della banca è associata a un rapporto di fiducia con le controparti, e quindi mansioni legate a consulenza e relazione sono cruciali e difficilmente sostituibili da agenti artificiali. Semmai, per molti posti di lavoro, la complementarietà esistente tra lavoro umano e artificiale potenzierà la produttività delle persone. Una riflessione può essere fatta inoltre su come le aziende devono investire in queste nuove tecnologie, che richiedono, per essere profittevoli, una elevata scala di interventi. Per questo pensiamo che una impostazione top down, che parte dalle esigenze del business, sia quella corretta e possa creare valore mediante l’applicazione dei modelli a un numero sempre più ampio di attività. 

 

Competenze e consigli per i partecipanti di EMF: l’Academic Director chiude la CFO Series con un’ultima domanda relativa alle competenze rilevanti e ai suggerimenti per i partecipanti. “Le competenze tecniche restano centrali per il lavoro del CFO, che è una persona di numeri. Ma in misura sempre crescente questo è solo una parte del lavoro del CFO, che rappresenta un interlocutore privilegiato del CEO anche dal punto di vista della creazione della strategia. La tecnica quindi non è tutto, ma conta anche saper lavorare in team, specialmente dato il crescente utilizzo dell’Intelligenza Artificiale. Le macchine analizzano gradi dati storici, ma non pensano e non possono avere elementi di creatività. Possono potenziare il nostro lavoro, particolarmente se noi sappiamo lavorare con loro ma soprattutto con le nostre colleghe e i nostri colleghi, senza distinzioni di funzioni o divisioni all’interno dell’azienda ma abbracciando un concetto di trasversalità. Tra i consigli, vogliamo ricordare l’importanza di mantenere un proprio stile individuale per essere credibili e anche il costante sforzo di fare un qualche cosa di più di quanto preveda la nostra mansione, essendo parte attiva sia in azienda sia nelle altre occasioni di incontro con colleghi, clienti, persone esterne: fare una buona impressione in un contesto anche diverso dal posto di lavoro può avere conseguenze molto positive.



Photogallery

 

News Correlate

21 novembre 2025
Bridging Finance and Energy: Luca Passa’s ...
Bridging Finance and Energy: Luca Passa’s Path from Capital Markets to Investment Banking and M&A, and then to CFO role in a leading energy company
Leaders in Finance: Luca Passa, Chief Financial Officer of SNAM
Scopri di più
19 novembre 2025
Big Ideas for the future of Finance
Big Ideas for the future of Finance
EMF - Executive Master in Finance C-Suite Forum
Scopri di più
19 novembre 2025
Panel 4 del EMF C-Suite – Dal risparmio ...
Panel 4 del EMF C-Suite – Dal risparmio all’investimento: la nuova frontiera della finanza per lo sviluppo
EMF - Executive Master in Finance C-Suite Forum
Scopri di più

Programmi correlati

Start-Up Finance Modelli di business, scalabilità e finanza per la crescita
  • Data inizio
  • Durata
  • Formato
  • Lingua
  • 3 Dic 2025
  • 3 giorni
  • Class
  • Italiano

Acquisire competenze su finanziamenti, business plan e valutazione avanzata delle startup per concepire, lanciare e far crescere nuove imprese.

Valutazione e finanziamento immobiliare Analisi finanziaria degli investimenti
  • Data inizio
  • Durata
  • Formato
  • Lingua
  • 16 mar 2026
  • 4,5 giorni
  • Class
  • Italiano

Comprendere e gestire le variabili rilevanti negli investimenti immobiliari come convenienza economica e strutturazione del finanziamento bancario dei progetti.