Talenti e sostenibilità in Autostrade per l’Italia

La visione di Autostrade per l’Italia per i prossimi anni punta a una trasformazione organizzativa fondata sulle esigenze dei consumatori e sulle evoluzioni del mercato. Tale visione strategica si è quindi declinata in nuovo approccio manageriale, orientato al nutrimento della cultura del talento. 

La trasformazione di Autostrade per l’Italia non ha riguardato solamente gli aspetti organizzativo-strategici dell’azienda ma anche il personale, che ha vissuto un profondo rinnovamento e ha visto arrivare nuove persone da molte realtà diverse. Riuscire a individuare e ad attrarre le persone ad alto potenziale però non è sufficiente: occorre anche saperle gestire nel tempo, valorizzarle adeguatamente, trattenerle in azienda e svilupparle. I percorsi di formazione manageriale possono rappresentare in questo contesto un valido strumento e contribuire in maniera determinante non solo alla realizzazione del nuovo assetto strategico, potenziando le competenze dei talenti e manifestando concretamente l’intenzione dell’azienda di investire nel loro sviluppo, ma anche un momento importante di condivisione fra persone provenienti da realtà differenti, generando coesione all’interno del gruppo. 

Il programma che SDA Bocconi ha sviluppato per Autostrade per l’Italia è stato proprio il frutto della volontà dell’azienda di investire attivamente nella ricerca e nella crescita dei talenti, creando un insieme di futuri leader alla guida dell’organizzazione: gli «Off-Road Future Leaders», figure individuate da Autostrade per l’Italia all’interno del proprio organico e preparate ad accompagnare positivamente il cambiamento aziendale, prima di tutto attraverso l’esempio tangibile del loro agire quotidiano. A loro è stata dedicata un’esperienza di formazione altamente coinvolgente e personalizzata: ciascun individuo è stato infatti stimolato a un maggiore ingaggio con la realtà aziendale e con i prossimi obiettivi strategici, incoraggiando il legame tra organizzazione e ciascun talento attraverso un modello di leadership coerente e valori condivisi ed elevando così l’employer branding e la retention dei talenti all’interno dell’organizzazione. 

Il percorso in general management, articolato in 7 moduli formativi da 3 giornate ciascuno, per un totale di 21 giornate d’aula, ha affrontato i fondamentali dell’impresa, dal contesto di riferimento, alla gestione delle risorse agli aspetti più complessi che guidano il cambiamento. Seppure calato nel settore specifico dei trasporti, il corso ha aperto ai partecipanti anche orizzonti più ampi, portando esempi di altri settori, e ha visto la partecipazione del management sia per la presentazione dei Business Project, basati e sviluppati sui reali bisogni di Autostrade per l’Italia, che in momenti di aula, offrendo inoltre un’importante esperienza di networking tra colleghi con ruoli ed esperienze diverse in azienda. 

Nel corso della formazione, è emersa la necessità di offrire un percorso formativo dedicato a manager in posizioni di responsabilità, chiamati ad esprimere una maggiore consapevolezza e incisività nella gestione del business e delle persone. Al fine di ampliare l’offerta formativa per i livelli manageriali, SDA Bocconi ha sviluppato due programmi di formazione focalizzati su un tema divenuto strategico: la sostenibilità.  

Il primo percorso, denominato «Sostenibilità a 360 Gradi», si è rivolto ad un target di 150 persone in posizioni di responsabilità, dirigenti e alti potenziali dell’organizzazione, ed è stato articolato in 3 moduli suddivisi in altrettante giornate che hanno affrontato diversi temi: dalla corporate sustainability, la sfida climatica e la transizione energetica, all’economia circolare e le infrastrutture, fino alle tematiche della performance e dei mercati finanziari in relazione alla sostenibilità. Gli obiettivi di questo programma sono stati quelli di dotare i manager di strumenti per migliorare la comprensione della pratica sostenibile e di costruire un contesto di apprendimento ed esplorazione del tema della circolarità, analizzando le dinamiche dei mercati circolari e i cicli virtuosi di produzione e riutilizzo delle materie prime. Saper coniugare la sostenibilità economica, ambientale e sociale, attraverso analisi e identificazione di target specifici e il sustainability reporting, anche rispetto agli obiettivi organizzativi, è stato identificato come l’obiettivo finale di questo percorso. 

Il secondo percorso, intitolato «Alta Formazione ESG», è stato dedicato ai neonominati ESG Ambassador, figure che operano nell’ambito delle diverse strutture aziendali per sviluppare e implementare le iniziative di competenza previste nel Piano di Sostenibilità nel rispetto delle linee strategiche ESG della società. È stato quindi creato un percorso ad hoc, articolato in 3 moduli e riservato a una ventina di manager, che ha visto il coinvolgimento continuo dei partecipanti secondo una modalità di formazione esperienziale e interattiva che è proseguita anche fuori dall’aula. I manager sono così stati dotati di tutti gli strumenti necessari all’implementazione del loro ruolo strategico e guidati nella comprensione dell’agire sostenibile (sia individuale sia organizzativo) in coerenza con la rilevanza strategica del tema attraverso un percorso di sviluppo improntato su un modello di challenge in una logica di sfida continua. 

Come ricordato dal docente Andrea Dossi, «la pervasività della formazione sui temi di sostenibilità e la qualità degli ESG Ambassador è una prova di quanto l’azienda stia orientando la gestione alla creazione di valore per gli stakeholder e la società nella sua interezza, ponendosi come obiettivo un cambiamento culturale profondo». 

«Ci troviamo adesso ad affrontare il piano 2024-2029 e quindi una seconda wave di attività […] sapendo che le sfide sono diverse e per certi versi anche più complesse e che quindi ci dobbiamo immaginare quale sarà il futuro», ha dichiarato Roberto Tomasi, Amministratore Delegato di Autostrade per l'Italia. «E un gruppo come Autostrade per l’Italia non può che essere un leader, insieme ai suoi manager, per immaginare questo futuro». 

• In un contesto competitivo caratterizzato da crescente complessità e incertezza, sviluppare efficacemente l’organizzazione aziendale è un processo difficile ma necessario per molte imprese. A queste sfide si aggiungono inoltre i nuovi strumenti a nostra disposizione: nuovi modelli e metodi computazionali vanno ad integrarsi a big data analysis, linguaggi di programmazione, strumenti e indicatori data-driven. 
• Un nuovo percorso potrà rappresentare per le risorse di Autostrade per l’Italia un toolkit moderno e aggiornato per semplificare la comprensione della struttura aziendale, aumentare l’efficienza dei processi e produrre maggiore valore per l’azienda. 
• Il corso, altamente personalizzato per Autostrade per l’Italia, costituisce un mix equilibrato di teoria e pratica, in una logica di cassetta degli attrezzi personalizzata in base alle sfide reali che le organizzazioni si trovano oggi ad affrontare e che i partecipanti portano in aula.