- Data inizio
- Durata
- Formato
- Lingua
- Prezzo
- 07 nov 2025
- 1 giorno
- Class
- Inglese
- € 2.200
Con 83 partecipanti provenienti da 31 Paesi diversi, la 26a edizione del Master in Corporate Finance (MCF) di SDA Bocconi ha preso ufficialmente il via il 1° ottobre con una cerimonia di apertura che ha segnato l’inizio di un intenso percorso di trasformazione.
Pensato su misura per i futuri leader nella strategia finanziaria, il programma ha dato il benvenuto alla nuova classe con approfondimenti da parte dei docenti e di alcuni ospiti d’eccezione, tra cui Stefano Grassi, CFO del Gruppo EssilorLuxottica.
Federico Pippo, Direttore dell’MCF e Professore di Finanza aziendale, ha aperto la giornata con una riflessione personale. Attingendo dalla sua esperienza di studente del Master, ha invitato a guardare oltre la padronanza tecnica, parlando della paura, della resilienza e del valore di costruire qualcosa che duri nel tempo. “Non siete qui solo per voi stessi. Siete qui per far parte di una community”.
La mattinata è proseguita con il discorso di benvenuto di Stefano Caselli, Dean di SDA Bocconi, che ha invitato le studentesse e gli studenti ad affrontare le sfide future con coraggio e curiosità. “Siate curiosi, siate coraggiosi e utilizzate questa esperienza per plasmare il vostro futuro”, ha affermato, sottolineando che le competenze tecniche rimangono essenziali, ma lo è anche la capacità di orientarsi nel più ampio contesto economico e sociale.
Successivamente, Enzo Baglieri, Associate Dean for Master Division, ha invitato a considerare l’MCF come uno spazio di trasformazione sia personale che professionale. “L’MCF è un processo di cambiamento, giorno dopo giorno”, ha osservato, sottolineando l’impegno della Scuola per la crescita individuale e il suo ruolo di partner attivo al fianco di ogni studentessa e di ogni studente.
Maurizio Dallocchio, Professore di Corporate Finance in SDA Bocconi e Fondatore dell’MCF, ha fornito una prospettiva più pragmatica. Riflettendo sulla crescente pressione dei mercati finanziari e sulla necessità di bilanciare le aspettative di rendimento con una gestione responsabile, ha esortato le studentesse e gli studenti a non perdere mai di vista la natura a lungo termine della loro futura professione. “Leggete i segnali. Interpretate la complessità. Anticipate i risultati”, ha affermato. “Quando siete chiamati a decidere, le persone vi guardano. Non potete permettervi di essere vaghi, confusi o timorosi”.
Al centro della cerimonia c’è stato il discorso di Stefano Grassi, che ha riflettuto sul suo percorso nella finanza internazionale e nella leadership strategica. Dai suoi esordi in General Electric alla sua attuale posizione dirigenziale in EssilorLuxottica, Grassi ha offerto una prospettiva concreta sull’evoluzione del ruolo della finanza, incoraggiando la classe a considerarla uno strumento strategico che accelera il processo decisionale su più dimensioni. “Sfruttate al massimo ciò che state per vivere, perché la vera sfida è sapere come impiegare il vostro tempo e le vostre energie”, ha affermato. Ha anche sottolineato l’importanza della disciplina e della visione: “le grandi case richiedono solide fondamenta. Iniziate a costruire le vostre adesso”.
La mattinata si è conclusa con una sessione condotta da Andrea Benocci, Community Manager dell’MCF, che ha ricordato alle studentesse e agli studenti che il programma è anche una community aperta e collaborativa, incoraggiandoli a investire nelle relazioni e a sostenersi a vicenda durante tutto l’anno. “L’obiettivo”, ha affermato, “è quello di creare un valore duraturo che vada oltre l’apprendimento accademico”.
Dopo pranzo, l’agenda si è concentrata su questioni pratiche. Francesca Roveda, International Student Care Coordinator, ha illustrato i servizi di supporto e le risorse a disposizione della classe per l’anno a venire.
È seguito un intervento di grande impatto a cura di Massimo della Ragione, Professor of Practice di Investment Banking e Head of Digital Tech dell’acceleratore d’imprese B4i – Bocconi for Innovation. Attingendo a casi reali, ha sfidato le studentesse e gli studenti a pensare oltre le formule tecniche e a concepire la finanza come una “lente strategica”. Ha parlato della responsabilità che deriva dal prendere decisioni finanziarie in contesti caratterizzati da forte crescita e alta pressione, incoraggiando la classe a sviluppare la chiarezza e la disciplina necessarie per collegare la finanza a obiettivi aziendali più ampi. “I numeri sono solo il punto di partenza. Il vostro compito è porre le domande giuste e sapere cosa fare con le risposte”, ha affermato.
La giornata si è conclusa con le presentazioni della Bocconi Alumni Community e del team della Biblioteca e degli Archivi, con Agnese Riva, Alessandra Ruzzier e Andrea Benocci che hanno illustrato gli strumenti chiave e le risorse di dati che supporteranno la classe durante tutto l’anno.
Il Master in Finanza Aziendale è un programma rigoroso e internazionale della durata di un anno, tenuto interamente in inglese e che assegna 70 crediti CFU/ECTS.
Progettato per i professionisti all’inizio della carriera che desiderano padroneggiare il linguaggio della finanza globale, combina eccellenza analitica e visione strategica, preparando a carriere nell’investment banking, nella finanza aziendale, nella gestione patrimoniale o nella consulenza finanziaria.
Mentre la classe del 2025 inizia questo percorso, un messaggio risuona sopra ogni altro: la finanza non è solo una questione di numeri, ma anche di purpose, visione e impatto.
SDA Bocconi School of Management
Approfondire le i principi e le prassi più rilevanti in ambito Amministrazione, Finanza e Controllo per costruire un quadro organico e integrato delle conoscenze.
Approfondire gli aspetti economici, giuridici e fiscali delle operazioni societarie straordinarie e il loro impatto economico e sulla situazione patrimoniale.