
- Data inizio
- Durata
- Formato
- Language
- 11 giu 2025
- 9 giorni
- Class
- Italiano
Fino a oggi sono state più di 40 le aziende sanitarie e 10 le Regioni italiane che, coinvolte nel network dell’Academy of Healthcare Management and Economics promosso da SDA Bocconi School of Management e Novartis, hanno deciso di raccogliere tre delle principali sfide per innovare il sistema salute, in questa fase storica particolarmente al centro dell’attenzione:
I numeri della storia
Azienda: Novartis Italia
Fondazione: 1996, dalla fusione di Ciba-Geigy e Sandoz
Industry: Life Sciences
Fatturato: 1.656 milioni di euro
Investimenti in R&D: 80 milioni di euro
Dipendenti: 2210
Insediamenti produttivi: 1
Export attività produttive: 150 milioni di euro
Le aziende sanitarie sono chiamate a fornire risposte adeguate e appropriate al bisogno di cura dei cittadini, elemento che determina un focus crescente sugli esiti dei processi sanitari e della presa in carico, ma anche sulle dimensioni dell’efficienza e dell’efficacia. Da qui è nata l’idea di mettere a punto un sistema di valutazione e misurazione per le aziende sanitarie, diventato successivamente anche un sostegno della definizione di strategie regionali: il cruscotto Academy.
Sperimentato in due Regioni (Lazio e Campania) e in 16 aziende ospedaliere, il sistema si è rivelato uno strumento prezioso per orientare, in modo collaborativo, le scelte e le decisioni in materia di gestione delle aziende e dei sistemi regionali, contribuendo concretamente anche al recupero di sostenibilità economico-finanziaria. Una delle peculiarità non trascurabili del cruscotto Academy è che si tratta di uno strumento a misura di aziende e Regioni, modulabile sugli utilizzi strategici e operativi in un determinato contesto o arco temporale.
La gestione della cronicità è da sempre un banco di prova significativo per il sistema salute, dal momento che coinvolge diversi attori lungo tutti i processi che concorrono a definire i percorsi diagnostico-terapeutici-assistenziali. A tal proposito, l’Academy ha dato vita all’Osservatorio sulla gestione delle cronicità, con un focus sulle broncopneumopatie croniche ostruttive (BPCO), malattie croniche e invalidanti dell’apparto respiratorio, paradigmatiche dei modelli emergenti sulla presa in carico del paziente. I processi clinici per gestire questa malattia sono adeguati e/o migliorabili? La risposta a questa domanda è derivata da un intervento articolato in due fasi:
In questa fase 2, sono stati cruciali sia lo sviluppo di nuove competenze e formule di servizio che coinvolgessero diverse figure del sistema, quali lo pneumologo, il medico di medicina generale, l’infermiere, sia l’identificazione di soluzioni organizzative per ottimizzare la rete di offerta dei servizi, per le quali sono stati funzionali strumenti di monitoraggio e valutazione costanti.
Il contributo dell’Academy sul tema dell’innovazione si è concretizzato infine nel Laboratorio sulla gestione e organizzazione delle sperimentazioni cliniche: le direzioni aziendali delle aziende sanitarie, infatti, sono sempre più sensibili al valore della ricerca clinica, anche economico, per i ricavi generati e i costi evitati. L’Academy ha sviluppato insieme alle aziende strumenti per valutare questi aspetti dal punto di vista organizzativo ed economico, mettendo in evidenza come in questo campo permangono non poche criticità in termini di risorse, personale, sistemi operativi.
La collaborazione tra SDA Bocconi School of Management e Novartis è ormai decennale: l’Academy, infatti, vede la luce nel 2010, con l’intento di coinvolgere tutti i player del Servizio Sanitario Nazionale (SSN) per affrontare con successo le principali sfide del settore sanitario. L’impegno dei partner è creare uno spazio di convergenza e confronto di idee, conoscenza e competenze che consentano di stimolare l’innovazione nelle aziende e nei sistemi sanitari regionali.
I primi 3 anni sono caratterizzati dallo sviluppo di un nuovo approccio al performance management, grazie a una collaborazione costante con le aziende sanitarie, chiamate alla sfida di rispondere ai fabbisogni di salute della popolazione senza compromettere la sostenibilità.
Nel 2013, sulla base dei buoni riscontri ottenuti, vengono avviate due nuove linee di ricerca: modelli di gestione delle cronicità e laboratorio sulle sperimentazioni cliniche. Si tratta di due aspetti cruciali per il futuro di tutto il SSN, sia per gli impatti economici sia per la competitività delle aziende sanitarie.
Tra il 2015 e il presente l’Academy vive la sua fase di maturità: vengono infatti implementati gli strumenti manageriali in un lavoro costante fianco a fianco con le aziende sanitarie; i risultati concreti, gli strumenti di management, le indicazioni di policy vengono presentati e discussi ampiamente e capillarmente.
Gli output dell’Academy sono ora parte integrante dell’agenda di policy del SSN.
L’Academy assume oggi il ruolo di importante attore impegnato a presidiare alcuni filoni destinati ad essere sempre più cruciali per il futuro del SSN:
Con questo spirito, la collaborazione tra SDA Bocconi School of Management e Novartis sta proseguendo con un nuovo biennio dell’Academy (2019-2021), incentrato sulla gestione delle liste d’attesa per i pazienti. Trovare e sperimentare soluzioni innovative al problema rappresenta una priorità che stimola suggestioni e raffronti anche con esperienze internazionali. La prospettiva si allarga a tutti gli interlocutori che governano i Sistemi Sanitari Regionali e il SSN nel suo complesso, mettendo al centro della riflessione i sistemi di prenotazione e le piattaforme di interconnessione domanda-offerta (denominati CUP), tra le più potenti leve del cambiamento del sistema di gestione delle liste d’attesa.
Il network che migliora la sanità