Un nuovo capitale umano per Generali Real Estate

Abbracciare la complessità di un’azienda con 190 anni di storia e con una presenza radicata sul mercato del real estate italiano ed europeo. Non era semplice la sfida a cui SDA Bocconi era chiamata: affiancare Generali Real Estate nelle nuove sfide del mercato immobiliare attraverso il ripensamento degli strumenti tecnici e delle competenze economico-finanziarie dei suoi dipendenti.
Il primo passo, indispensabile per la progettazione di un programma coerente con le esigenze aziendali, è stato quello di organizzare una serie di focus group con i futuri partecipanti. Attraverso la raccolta, l’analisi e l’interpretazione delle risposte fornite è stato possibile misurare e comprendere i bisogni di apprendimento della popolazione aziendale. Da questa osservazione preliminare è emersa la necessità di una maggiore integrazione tra ruoli, una diffusa difficoltà a lavorare in gruppo, un parziale disallineamento tra obiettivi, tempi, priorità e risorse aziendali.
Nasce così GREAT, un learning journey suddiviso in 28 moduli e personalizzato sulle esigenze di tutte le famiglie professionali presenti in Generali Real Estate. A un primo modulo introduttivo, dedicato alla descrizione delle caratteristiche del mercato del real estate e dei diversi attori che vi operano, ne è seguito uno più specifico sulle peculiarità delle società e dei fondi immobiliari, indispensabile per ottenere competenze contabili e per conoscere le logiche e le regole del bilancio.
I moduli di natura più tecnica, come quelli sulla contrattualistica immobiliare o sui fondamenti di matematica finanziaria, sono stati alternati ad altri legati allo sviluppo delle soft skill, come quelli dedicati alla leadership dei gruppi o al lavoro in team. Identificare i processi organizzativi e fornire gli strumenti metodologici per un efficace lavoro di gruppo, oltre a facilitare la capacità di leggere e gestire le dinamiche interne, sono infatti competenze sempre più richieste anche in chi opera nel mercato del real estate. Grande attenzione è stata inoltre dedicata ai temi della negoziazione e dello sviluppo dell’integrazione con le altre funzioni aziendali.
Dalla customer centricity alla digitalizzazione, dall’analisi e gestione dei big data al project management, passando per l’analisi degli strumenti di investimento e delle operazioni immobiliari internazionali, l’esperienza di apprendimento di GREAT ha abbracciato molteplici livelli formativi erogati attraverso lezioni frontali. La fase finale del learning journey è sfociata nei Field Projects: attraverso l’analisi delle best practice internazionali, lo studio dei competitor a livello nazionali e internazionali, l’analisi delle nuove tendenze presenti nel real estate e i trend legati al tema della sostenibilità ambientale, i partecipanti, riuniti in gruppi da 5-7 persone, sono stati poi chiamati a produrre un report su uno specifico aspetto del settore del real estate. I report sono stati presentati in sessione plenaria, dando a tutti i partecipanti la possibilità di discutere su quel particolare argomento.
GREAT ha visto la partecipazione di 140 dipendenti, ognuno dei quali ha avuto la possibilità di scegliere i moduli di maggior interesse personale a cui poter dedicare diversi giorni di formazione all’anno. Il programma ha adottato un metodo didattico misto fondato sulla discussione di casi aziendali, su simulazioni e giochi di ruolo, su lavori svolti in gruppi ristretti o in sessioni plenarie.

• Il processo di adattamento del capitale umano all’evoluzione del mercato necessita di una formazione continua. In tal senso, Generali Real Estate e SDA Bocconi hanno lavorato all’ampliamento di GREAT e allo sviluppo di ulteriori moduli formativi da attivare nel 2022.  
• Come dichiarato da Aldo Mazzocco, «ci piacerebbe che questo programma diventasse permanente e venisse esteso anche a tutta la popolazione europea di Generali Real Estate, in modo da garantire la perfetta convergenza tra sviluppo del nostro capitale umano e le esigenze dell’azienda anche fuori dall’Italia. Si tratta di un progetto ambizioso su cui lavoreremo nei prossimi mesi».  

Un nuovo capitale umano per Generali Real Estate