LA COMPETIZIONE CHE VUOLE VALUTARE I CANDIDATI SUL CAMPO ANZICHE' SULLA CARTA ASSEGNERA' UN'ESENZIONE TOTALE E TRE ESENZIONI PARZIALI PER IL MISA, MASTER IN IMPRENDITORIALITA' E STRATEGIA AZIENDALE.
Il merito sul campo sostituisce il merito su carta. È l’idea che sta dietro al Misa Challenge, la sfida lanciata dal MISA, Master in Imprenditorialità e Strategia Aziendale di SDA Bocconi School of Management. In palio ci sono esoneri completi e parziali per la partecipazione all’edizione 2016 del master. I candidati non saranno giudicati come spesso accade in base al curriculum, ma ad una prova pratica. “L’idea di vederli cimentarsi in chiave imprenditoriale è in sintonia con i valori del Misa, dove ogni giorno gli studenti sono messi alla prova”, spiega Francesco Saviozzi, direttore del Master. “Il Challenge è aperto a tutti, indipendentemente dal tipo di laurea conseguita. È una competizione e in quanto tale permette di apprezzare il talento puro dei candidati”.
Fra il 22 e il 30 ottobre i candidati affronteranno l’Online Case Challenge. Collegati a un sito, avranno 45 minuti di tempo per studiare un caso aziendale e altri 45 minuti per rispondere a 24 domande aperte e multiple choice. I dieci migliori avranno accesso al Live Challenge che si terrà presso SDA Bocconi nella seconda metà di novembre. Verrà loro fornito un task (ad esempio un problema di gestione aziendale o un’analisi di mercato) da svolgere in un tempo limitato per poi approntare una presentazione da illustrare davanti a una commissione. Il primo classificato si aggiudicherà l’esenzione totale dal valore di € 23.000 per la partecipazione al master che avrà inizio nel gennaio 2016, il secondo un’esenzione parziale pari a € 11.500, il terzo e il quarto due esenzioni parziali del valore di € 5.750 ciascuna.
Il MISA prevede 12 mesi di lezioni full time. Non è un percorso di specializzazione, è un acceleratore della crescita professionale. Ha una visione trasversale e mira allo sviluppo di doti imprenditoriali. “Non necessariamente per diventare imprenditori, anche se i nostri ex studenti hanno storie di successo in questo senso. L’idea è che bisogna sapere cogliere il cambiamento continuo come un’opportunità, come fanno gli imprenditori. Uno dei nostri valori chiave è essere preparati all’imprevedibile”.
L’idea di essere pronti ad affrontare l’incertezza si coniuga in attività che esulano dalla didattica tradizionale. Succede ad esempio nelle Survival Series, giornate in cui gli studenti del Misa non sanno cosa accadrà. Possono essere chiamati a rispondere a sfide lanciate da un manager ospite, che chiede loro risultati concreti nel giro di poche ore. Altri progetti sono presentati direttamente dagli studenti a potenziali investitori: il docente diventa mediatore, non più valutatore. Le lezioni in aula sono affiancate da project work, business game, testimonianze e un international camp presso la Lomonosov State University Business School di Mosca, in Russia.
Parallelamente al Challenge, il Misa ha lanciato il bando Startmeup Caleido Group, una borsa di studio indirizzata a giovani dall’attitudine imprenditoriale che si stanno avvicinando al mondo delle start-up. In palio c’è un esonero totale al Misa. La selezione segue un modello tradizionale: una prima fase basata sulla valutazione dei curriculum e un colloquio nel quale i cinque migliori candidati illustrano le attività imprenditoriali avviate negli ultimi tre anni e/o quelle in fase di realizzazione. È possibile candidarsi al bando fino al 16 novembre.
Fonte: ViaSarfatti25