
- Data inizio
- Durata
- Formato
- Lingua
- 24 giu 2025
- 3 giorni
- Class
- Italiano
Ottimizzare la gestione di un ampio portafoglio clienti attraverso l’uso intelligente di diverse tipologie di dati, algoritmi, sistemi di CRM e sistemi di monitoraggio.
“Action or Inaction? A privileged talk on the EU AI Act” è il titolo dell’incontro promosso dal Digital Transformation Hub del CeRGAS – SDA Bocconi School of Management, che ha riunito rappresentanti delle istituzioni europee, dell’industria e del mondo accademico per inaugurare una nuova fase di dialogo sull’adozione dell’intelligenza artificiale in ambito sanitario.
L’iniziativa arriva in un momento cruciale per l’innovazione digitale nella sanità europea. Con l’AI Act in vigore dall’agosto 2024, la sfida si sposta ora sulla sua implementazione concreta nei sistemi sanitari nazionali, tra opportunità di sviluppo e rischi di frammentazione normativa. Il Digital Transformation Hub (DTH) di CeRGAS-SDA Bocconi si propone come punto di riferimento per accompagnare questo passaggio, promuovendo una governance integrata e una visione sistemica.
Dopo i saluti di apertura di Amelia Compagni, direttrice del CeRGAS SDA Bocconi, l’evento è entrato nel vivo con l’intervento di Marco Marsella, Director – European Commission – DG SANTE – Digital, EU4Health and Health Systems Modernisation, che ha illustrato i principi guida dell’AI Act, con particolare attenzione alle implicazioni per il settore sanitario. Nel dialogo con Rosanna Tarricone, Associate Dean for Government, Health and Not for Profit Division, è emerso come la normativa europea ambisca a coniugare tutela dei diritti fondamentali, sicurezza e promozione di un’innovazione responsabile.
“Solo una regolazione consapevole -ha sottolineato Marsella- può trasformare la promessa dell’intelligenza artificiale in valore reale per i pazienti, favorendone un’adozione sicura ed etica”.
Nella sessione successiva, Lorenzo Diaferia e Patrizio Armeni – rispettivamente ricercatore e coordinatore del DTH – hanno offerto una lettura strategica delle trasformazioni in corso nel mercato dell’AI in sanità. Armeni ha evidenziato la necessità di un approccio integrato e complementare tra regolazione, tecnologie, modelli gestionali e cambiamento culturale: “Non bastano idee avveniristiche o regolamenti ambiziosi: servono strutture di accompagnamento capaci di tradurre l’innovazione in impatto reale”.
Il Digital Transformation Hub si conferma così come una piattaforma di pensiero e azione, capace di favorire la costruzione di un linguaggio comune tra policymaker, accademia, professionisti, cittadini e industria, superando la logica di riflessione a silos che ancora limita la piena realizzazione dei progetti in ambito digital health.
Il pomeriggio si è aperto con una tavola rotonda internazionale che ha visto la partecipazione di stakeholder e rappresentanti istituzionali da Belgio, Francia, Germania e Italia. Tra i temi emersi:
Moderati da Alberta Spreafico (SDA Bocconi), i panelist hanno condiviso sfide, soluzioni e approcci nazionali, convergendo su un punto: solo una regolazione co-progettata e coordinata con gli attori del sistema potrà favorire uno sviluppo sostenibile dell’AI in sanità.
Nel suo intervento conclusivo, Rosanna Tarricone ha ribadito l’impegno di CeRGAS-SDA Bocconi nel promuovere occasioni di confronto che vadano oltre la teoria, generando proposte concrete e actionable insights, in linea con i valori europei e con una visione globale.
L’evento “Action or Inaction?” segna dunque l’inizio di un percorso che vedrà il Digital Transformation Hub protagonista nel contribuire alla costruzione di un ecosistema sanitario digitale più integrato, efficace e umano-centrico.
Ottimizzare la gestione di un ampio portafoglio clienti attraverso l’uso intelligente di diverse tipologie di dati, algoritmi, sistemi di CRM e sistemi di monitoraggio.
Fornire gli strumenti per (ri)disegnare la roadmap di adozione e sviluppo dell’AI in azienda bilanciando strategia, elementi tecnologici, organizzativi e di contesto.
Gain the knowledge and tools needed to assess cyber risks and develop cybersecurity strategies aligned with organizational goals and regulatory requirements.