Nella classifica Which MBA dei migliori MBA al mondo la scuola guadagna 4 posizioni e si conferma 5a in Europa
Con un’ottima valutazione per l’esperienza formativa e personale e per la capacità di aprire nuove opportunità professionali e di networking offerta ai partecipanti, il Full-Time MBA di SDA Bocconi School of Management si conferma nella top 5 europea del ranking 2018 dei migliori programmi MBA pubblicato da The Economist. Nella classifica delle 100 migliori scuole, SDA Bocconi, unica italiana presente, si colloca infatti al 24° posto nel mondo (+4 posizioni) e si conferma 5a in Europa.
Il ranking è basato per il 50% su dati forniti dalle scuole e per il 50% dalle valutazioni date dagli attuali studenti e dai diplomati recenti e i criteri analizzati coprono 4 categorie principali: l’apertura di nuove opportunità di carriera, lo sviluppo personale e l’esperienza formativa, l’aumento salariale dopo l’MBA e le opportunità di networking che si prospettano.
«L’arrivo di buone notizie dalle classifiche internazionali conferma l’efficacia del lavoro svolto negli ultimi anni ed è un importante stimolo a fare ancora meglio, proseguendo l’attività quotidiana di miglioramento qualitativo di tutte le parti del programma, nell’interesse dei nostri studenti e della comunità bocconiana», commenta Francesco Daveri, direttore dell’MBA.
SDA Bocconi si conferma nuovamente l’unica scuola italiana presente in tutti i principali ranking internazionali. Il suo MBA risulta 9° in Europa nel ranking di Financial Times e al 7° posto nel ranking Bloomberg Businessweek dei migliori programmi impartiti fuori dagli Usa.
Fonte: ViaSarfatti25
Enhance your impact through an unconventional learning experience: be inspired by prominent speakers and join a high-profile network, experiencing Italian excellence.
For participants of large listed companies to enrich their knowledge with elements, both intrinsic and unfolding, to further develop their governance and leadership skills.
Identifying growth opportunities and drive innovation with a strategic agenda, understanding key external trends and effectively merging financial and market perspectives.
