Sono molto felice di presentarvi il MiMS, il master universitario di II livello che SDA Bocconi ha pensato per i giovani interessati al mondo della sanità italiana. Si tratta di un programma con una storia importante poiché, giunto alla sua XXII edizione, MiMS ha conosciuto molte delle fasi più cruciali della sanità Italiana e coinvolge tuttora molti dei principali attori dei processi di cambiamento in corso. 
Le sfide che sta affrontando l'intero settore sono complesse e molteplici:  coniugare la sostenibilità economica con la costante innovazione clinica e tecnologica, rispondere alla domanda di servizi personalizzati generata dalla popolazione anziana e da quella cronica, garantire standard qualitativi eccellenti e condizioni di equità di accesso, gestire lo shortage generazionale all’interno della classe medica sono alcune delle priorità che richiedono nuovi paradigmi e strumenti manageriali.

Mims intende contribuire a queste sfide formando giovani persone capaci di interpretare ruoli di innovazione o di contribuire alla riformulazione delle funzioni più tradizionali all’interno di aziende sanitarie e istituzioni pubbliche, aziende private che erogano servizi sanitari e socio sanitari,  imprese fornitrici (farmaceutiche, biomedicali, ecc) e  società di consulenza.

Per raggiungere questi scopi, MiMS mette a disposizione:

  • le conoscenze e l'esperienza di una faculty interna composta da circa 50 docenti che da oltre 50 anni studiano e operano nel settore attraverso le attività di formazione executive della SDA Bocconi e di ricerca del CERGAS Bocconi;
  • il suo network di circa 200 di attori istituzionali che consentono di comprendere i fabbisogni emergenti da parte dei soggetti che popolano il settore (imprese, aziende sanitarie, Regioni, Agenzie, ecc.) e di costruire per ogni studente un’opportunità di stage;
  • un modello di didattica “digitale” che si associa ai formati che meglio consentono di contestualizzare e di applicare conoscenze e strumenti: dalla peer evaluation all’interno dei gruppi di lavoro al role playing, dalle visite aziendali alla discussione di casi manageriali.
  • un percorso di orientamento individuale per esplorare le potenzialità di ciascuno dei partecipanti e valutare la sua personale “proposizione di valore” rispetto ai quattro mercati di sbocco ai quali si rivolge il MiMS:  aziende sanitarie pubbliche; aziende sanitarie private e aziende socio sanitarie; imprese fornitrici (dai farmaci ai biomedicali) e società di consulenza;
  • un ambiente di studio e di confronto pensato per “allenarsi” rispetto ai modelli di organizzazione del lavoro  e agli schemi di gestione della complessità aziendale che caratterizzano le istituzioni più innovative.

Per il MiMS ogni studente è un investimento. Rappresenta la nostra scommessa rispetto ai traguardi che il programma si prefigge. Per questo motivo chiediamo che ogni studente abbia:

  • forte motivazione per i temi e ai contenuti specifici della sanità;
  • grande volontà nel mettersi in discussione partendo dalla sperimentazione di nuove modalità di studio e lavoro;
  • intraprendenza nel cogliere le opportunità di scambio e confronto che si sviluppano naturalmente all’interno della nostra Scuola di Direzione Aziendale.

Con questi obiettivi di crescita personale e professionale, mi auguro potremo presto conoscerci e lavorare insieme.

Valeria Tozzi | Direttore