eSG Lab

excellence in Sustainability and Governance per le PMI

eSG Lab di SDA Bocconi School of Management ha come scopo principale la produzione e diffusione di conoscenze e competenze manageriali sui temi di sostenibilità e governance delle PMI

Perché eSG Lab excellence in Sustainability and Governance per le PMI

eSG Lab punta allo sviluppo di un modello strategico-organizzativo innovativo per orientare e supportare i processi decisionali aziendali in un contesto in cui sostenibilità e governance hanno sempre più importanza per il successo durevole delle imprese, soprattutto non quotate.

L’approccio si fonda sul concetto di Stakeholder Economy come cardine fondamentale attorno al quale si costituisce l’orientamento di fondo delle imprese, e punta a integrare la gestione dei rischi ambientali, sociali e di governance nella visione strategica, attraverso adeguati meccanismi operativi e di controllo.

 

In particolare, il Lab punta a coinvolgere le PMI, in quanto:

 

  • Rappresentano il perno del nostro sistema economico-industriale e attore fondamentale nelle dinamiche sociali e di comunità. Oltre a rappresentare il 99% delle imprese del nostro Paese, l'80% dell'occupazione e il 67% del valore aggiunto, le PMI sono infatti attori fondamentali delle catene del valore, sia a livello nazionale che internazionale, e contribuiscono a determinare il complessivo profilo di sostenibilità delle filiere produttive nelle quali sono coinvolte.
  • Inoltre, è noto da numerose ricerche che per diverse tipologie di prodotti e servizi, la quota maggiore dell’impatto ambientale e sociale (fino al 90%) è legata alle attività che si realizzano lungo le filiere.
  • L’attenzione alle PMI e l’attivazione di comportamenti virtuosi sui temi della sostenibilità lungo le supply chain, contribuisce a creare valore condiviso, supportando il Paese nell’implementazione dell’Agenda 2030 e nel raggiungimento degli SDGs.

eSG Lab di SDA Bocconi è promosso da Fondazione Solidalitas e co-fondato da Enel Foundation e Falck Renewables.

Sostenibilità e governance aziendale come perno per la crescita

Ormai da diversi anni le sfide della sostenibilità sono diventate un elemento fondamentale per l’attività aziendale, capace di condizionarne la competitività e la durabilità, impattando sul profilo di rischio e generando nuove opportunità economiche e di mercato. Con l’Agenda 2030, le Nazioni Unite identificano nelle imprese un attore fondamentale (insieme a governi e società civile) per il raggiungimento dei 17 Sustainable Development Goals.

Cambio climatico, diseguaglianze sociali, diritti umani, riduzione della povertà e dell’inquinamento richiedono lo sviluppo di nuove eccellenze manageriali in grado di coniugare la crescita aziendale con le istanze sociali e ambientali, integrando la sostenibilità nelle logiche di governance e nei processi di innovazione, favorendone lo sviluppo soprattutto in imprese eccellenti ma non ancora pienamente «mature» dal punto di vista manageriale.

Profili di rischio e disclosure di informazioni ESG – Environmental, Social e Governance

Con la Direttiva Europea sulla Dichiarazione Non Finanziaria e il suo recepimento nell’ordinamento nazionale, l’attenzione ai profili di rischio legati alle attività ESG è finalmente cresciuta. Al contempo, sempre più urgente è capire cosa sia sostenibile individuando indicatori chiari e armonizzati e sistemi di reporting condivisi, in modo da garantire trasparenza e da supportare in modo coerente le decisioni di investimento.


Questo percorso risulta particolarmente importante quando facciamo riferimento alle PMI, escluse dalla DNF, ma che rappresentano la spina dorsale del nostro sistema economico-industriale. La necessità per questa tipologia di imprese di sviluppare un percorso di crescita manageriale sui temi ESG appare ancora più rilevante, così come lo sviluppo e la diffusione di criteri di valutazione ambientale, sociale e di governance idonei a tracciarne il profilo di rischio.

Green deal e tassonomia sulle attività economiche sostenibili

Nel quadro di riferimento nazionale e internazionale, non possono non essere ricordate due azioni che l’Europa sta portando avanti con uno sforzo economico e di coordinamento senza precedenti. Da un lato, il Green New Deal, una strategia ambiziosa e necessaria per uscire dall’emergenza climatica e sociale, che punta a favorire la riconversione di numerosi settori industriali e che favorirà quelle imprese in grado di dimostrare eccellenza rispetto ai parametri ESG, il rischio climatico e l’efficienza nell’impiego di risorse.

Dall’altro, un Action Plan diretto ad affrontare la questione della finanza sostenibile, e la nomina di un Technical Expert Group multi-stakeholder con il compito di:

  • identificare una tassonomia comune per la classificazione delle attività sostenibili
  • elaborare linee guida per la rendicontazione ESG
  • definire standard chiari su Green e Social bond

Covid-19, Next-Gen EU e sostenibilità come chiave per uscire dalla crisi

Dal mese di marzo, l’emergenza sanitaria ed economica causata dalla pandemia da Covid-19 ha focalizzato attenzione e risorse sulla crisi. Il parere di diversi esperti evidenzia come, per uscire dalla situazione di instabilità e insicurezza, sia fondamentale puntare in modo ancora più forte sulla sostenibilità, sulla sussidiarietà e sulla responsabilità individuale e collettiva. Ciò è reso evidente nel programma Next-Gen EU (“Supporting the green transition to a climate-neutral economy via funds from Next Generation EU”), che promette di rafforzare quanto qui descritto.

In questo quadro, prevedere i rischi globali risulta essere sempre più importante per le imprese e il settore finanziario. La capacità di leggere e anticipare le dinamiche sistemiche e complesse, globali e locali, è e sarà sempre più spesso un elemento distintivo della pratica manageriale, alla base della costruzione di strategie aziendali che puntano all’adattamento e alla resilienza organizzativa, elementi determinanti per la creazione di valore durevole nel tempo.

I destinatari

Aziende, istituzioni e organizzazioni pubbliche e private, imprenditori, manager e professionisti interessati a comprendere come i temi della sostenibilità e della governance siano diventati centrali nello sviluppo di iniziative strategiche volte a supportare i processi aziendali verso il successo durevole delle imprese.