Nuovi modelli di gestione delle risorse umane:

valorizzare le differenze, gestire i gruppi e i conflitti

Destinatari

Il corso è rivolto ai dipendenti delle Pubbliche Amministrazioni delle regioni

  • Lazio (sede del corso: SDA Bocconi, via A. Nibby 20 - Roma)
  • Piemonte, in modalità online

Calendario

Il calendario delle edizioni del Corso sarà definito in un momento successivo e comunicato direttamente ai partecipanti

 

Contesto e inquadramento

Il capitale umano e le persone delle nostre organizzazioni rappresentano il principale fattore produttivo nel settore pubblico. Visto l’affermarsi del lavoro agile e la necessità di gestire unità organizzative e team di lavoro “ibridi” che lavorano in parte in presenza in parte a distanza, risulta critico per le PA investire sul comportamento organizzativo e sulla gestione delle dinamiche inter-personali, allo scopo di garantire un maggiore allineamento tra contributo individuale e performance di Ente. In tale prospettiva, agire sul comportamento organizzativo implica, in primis, investire su una cultura organizzativa diffusa, orientata allo sviluppo e alla crescita del personale. Affinché tale cultura sia condivisa è necessario sensibilizzare tutto il personale dell’organizzazione –non solo chi si trova a dover coordinare il lavoro di altre persone e chi si occupa di risorse umane - allo scopo di riallineare il comportamento dei singoli verso la nuova visione. Inoltre, soprattutto a fronte della diffusione del lavoro agile, gestire efficacemente le complessità organizzative e relazionali che caratterizzano team di lavoro “ibridi” rappresenta un vero e proprio “fattore critico di successo” per le organizzazioni del settore pubblico e per chi ci lavora. Pertanto, è necessario investire sulle proprie competenze relazionali, soprattutto in termini di capacità di comunicazione, ascolto e gestione del conflitto, a partire dal riconoscimento delle differenze in termini di stili decisionali e profilo di motivazione che caratterizzano i membri del team/unità organizzativa. In altre parole, il miglioramento organizzativo dell’Ente nel suo complesso non può prescindere dalla creazione di una people strategy di Ente efficace, che punti sullo sviluppo di competenze non solo tecnico-specialistiche ma anche manageriali, come le capacità relazionali necessarie ad un efficace lavoro in team.


 

Obiettivi e metodologia

il presente percorso formativo intende favorire nei partecipanti lo sviluppo delle suddette conoscenze e competenze allo scopo di garantire una maggiore efficacia dei processi di lavoro e favorire una cultura organizzativa orientata alla collaborazione non solo all’interno dell’organizzazione, tra team di lavoro e unità organizzative, ma anche al suo esterno, in un’ottica inter-istituzionale.
Nello specifico, a conclusione del presente corso, i partecipanti saranno in grado di:

  • comprendere il contributo delle principali leve di gestione del personale nello sviluppo di un comportamento organizzativo efficace per garantire l’allineamento tra contributo individuale e performance di Ente
  • riconoscere l’importanza della creazione di una cultura organizzativa “diffusa”, orientata allo sviluppo individuale, a partire dal contributo di chi coordina un team
  • comprendere come gestire i propri collaboratori e i membri del proprio team, riconoscendone i bisogni di sviluppo
  • riconoscere il comportamento proprio e dei propri colleghi, valorizzandone le differenze in termini di stili decisionali e profilo motivazionale
  • ricorrere efficacemente all’ascolto e alla comunicazione, come strumento di gestione e risoluzione dei conflitti
  • dare e ricevere feedback in maniera efficace, allo scopo di prevenire il conflitto
  • gestire il conflitto, imparando le principali strategie per “disinnescarlo”
  • attivare processi di negoziazione all’interno del proprio team/ unità organizzativa

 

 

Si precisa che sulla base della composizione dell’aula, le lezioni potranno prevedere esempi e casi specifici sui settori di provenienza dei partecipanti (es. sanità, enti locali, scuola, ecc.). L’approccio didattico presentato, in linea con i bisogni formativi espressi, mira pertanto a rispondere ai bisogni formativi dei partecipanti sviluppandone conoscenze e competenze con riferimento al sapere, saper fare e saper essere.

 

 

 

Contenuti del Programma

La valorizzazione e lo sviluppo delle persone: verso nuovi modelli

  • Cosa vuol dire gestione strategica del personale: un framework di riferimento
  • Pratiche di gestione del personale: verso un approccio integrato
  • Valorizzazione delle persone: creazione e condivisione di una cultura organizzativa

Costruire n modello di gestione competency-based

  • Definire il concetto di competenze ed i modelli di riferimento
  • Integrare gli strumenti di gestione delle risorse umane sulla base delle competenze

Le differenze individuali

  • Gestire le differenze individuali
  • Cosa determina la personalità e i tratti che influenzano il comportamento
  • Differenti strumenti per la profilazione individuale: focus sul Myers Briggs Type Indicator
  • Restituzione del proprio profilo di decision making e discussione dell’assessment individuale

La motivazione nel settore pubblico

  • Strutture e processi motivazionali
  • Equità e motivazione (simulation game)
  • Come gestire diversi profili motivazionali
  • Profilo motivazionale prevalente: restituzione e discussione dell’assessment individuale

Il lavoro di gruppo

  • Caratteristiche del lavoro di gruppo
  • I processi decisionali di gruppo: stili cognitivi individuali e tecniche di decisione di gruppo
  • Ruoli e funzioni nel team: definizione delle attività e aspettative di comportamento

Il gruppo di lavoro

  • Modalità di lavoro di gruppo
  • La comunicazione nelle dinamiche di gruppo
  • La gestione dei gruppi nel contesto del lavoro agile: aspetti di complessità, fattori da presidiare e competenze critiche

Gestire i gruppi con modalità ibrida

  • Modelli di leadership
  • La gestione dei gruppi ibridi: aspetti di complessità, fattori da presidiare e competenze critiche
  • Come cambia la comunicazione con il lavoro ibrido

Comunicazione e feedback

  • Verso una comunicazione efficace
  • Fatti e opinioni
  • L’ascolto attivo
  • Cosa cambia il lavoro a distanza

Disfunzioni nei team e gestione del conflitto

  • Il conflitto può essere considerato una fonte di successo del team?
  • Strategie negoziali e di gestione del conflitto

Valutare e gestire le competenze

  • Valutazione finalizzata allo sviluppo individuale
  • Come identificare i fabbisogni e valorizzare le competenze
  • Gestire le persone e i loro fabbisogni formativi

La negoziazione

  • Negoziazione e gestione dei conflitti
  • Le fasi della negoziazione
  • Strategie negoziali