Governare il futuro del real estate: prospettive e sfide dalla Reunion EPFIRE

Per amore o per forza - i destini incrociati di finanza e real estate

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“Il private capital nel real estate è un tema che si lega profondamente alla trasformazione epocale che stiamo vivendo nelle imprese e nel lavoro. La sfida che abbiamo è governare questa trasformazione e identificare gli strumenti per generare valore sociale ed economico.” Inizia con queste parole l’intervento di Rossella Cappetta, Associate Dean per gli Open Programs di SDA Bocconi, in apertura della Reunion EPFIRE - Executive Program in Finanza Immobiliare e Real Estate - di SDA Bocconi dello scorso 3 aprile.

Per le imprese diventa necessario attivare un cambiamento profondo nel modo di svolgere attività economiche, nelle prassi manageriali e nella modalità di allocazione dei capitali. Ogni investitore ha quindi la responsabilità di identificare investimenti che generino una crescita equa e sostenibile ed è proprio qui che SDA Bocconi rimarca il ruolo fondamentale della formazione per governare in positivo questa sfida.

Il panorama geopolitico, la dinamica del tasso inflattivo, la politica monetaria, l’innalzamento dei costi e dei tassi di interesse hanno reso il contesto competitivo del real estate sfidante e l’utilizzo delle forme di finanziamento più tradizionali proibitive. Gli operatori devono far fronte a un cambiamento di paradigma trasformando il modello di business, integrando nuove competenze e valutando nuove forme di capitale. Quale scenario macroeconomico si prevede per il 2024 e qual è il ruolo del real estate in qualità di private asset class? Quali sono le forme di capitale alternative al debito tradizionale governato da scarsità e tassi proibitivi? Quale relazione tra private equity e real estate? Quale il ruolo dei dati e dell’intelligenza artificiale nel processo trasformativo del real estate? Queste le principali domande a cui la Reunion EPFIRE - corso diretto da Alessia Bezzecchi, SDA Associate Professor of Corporate Finance & Real Estate - ha cercato di dare risposta.

 

REAL ESTATE AS A PRIVATE ASSET CLASS E L’OUTLOOK 2024

“Gli asset totali nel mondo sono $800 trn, ma quelli privati e investibili meno dell'1% del totale. Il principale asset non investibile sui mercati mobiliari è il real estate. La finanziarizzazione del real estate è un trend positivo, aiutato dalle nuove tecnologie e dall'interesse di aziende, investitori, consumatori, che deve essere gestito in modo consapevole per creare valore, specialmente nell'ambito di un outlook 2024 che si è modificato positivamente per quanto riguarda le prospettive di crescita e negativamente per lo scenario di tassi di interesse” sottolinea Andrea Beltratti, Academic Director Executive Master in Finance presso SDA Bocconi.

 

LE MOLTE DIMENSIONI DELLE FONTI ALTERNATIVE DI CAPITALE NEL REAL ESTATE

“I mercati immobiliari ricoprono un ruolo cruciale per la stabilità finanziaria a causa del loro forte legame con vari settori, in particolare quello bancario” continua Giampaolo Gabbi, Associate Dean Corporate & Financial Institutions Executive Programs presso SDA Bocconi, sostenendo che “gli squilibri dei mercati immobiliari possono portare a crisi finanziarie”. Emerge quindi la necessità di trovare alternative al finanziamento tradizionale dell’investimento immobiliare.

Tra le fonti alternative di investimenti del capitale emergono il seller financing, sale-leaseback, mezzanine finance e crowdfunding immobiliare, strade che permettono di mitigare i rischi e migliorare la flessibilità finanziaria, garantendo continuità delle operazioni e stabilizzando il rendimento in fasi di volatilità del mercato finanziario.

 

PRIVATE EQUITY E REAL ESTATE: LE CONVERGENZE PARALLELE NEL MONDO DEGLI ALTERNATIVE INVESTMENT

Da considerare anche l’importanza dei fondi di private equity e di venture capital nel real estate, in un mercato che mostra un trend in grande crescita, con una previsione di investimenti a livello internazionale di 23.300 miliardi di dollari previsti per il 2027.

In questo quadro, le aspettative degli operatori continuano a puntare verso progetti caratterizzati dalla qualità, innovazione e sostenibilità, e l’Italia è chiamata a sostenere finanziariamente queste aspettative di sviluppo. Da qui “nasce la necessità di promuovere presso le Istituzioni l’introduzione di incentivi specifici legati a questi investimenti in operazioni di riqualificazione urbana e/o di efficientamento energetico”, afferma Gimede Gigante, Direttore di ICE – Innovation and Corporate Entrepreneurship presso SDA Bocconi.

 

 DATA ANALYSIS PROCESS & DECISION UNDER UNCERTAINTY NEL REAL ESTATE

Il mercato immobiliare italiano nel 2024 continuerà probabilmente a scontare elementi di incertezza e la capacità di analisi dei dati (anche generati negli ecosistemi di rigenerazione urbana) a supporto delle decisioni diventa cruciale per la sostenibilità degli investimenti immobiliari e per la creazione di valore nel lungo termine. “Dobbiamo imparare ad analizzare i dati e tramutarli in informazioni utili per il business” afferma Maurizio Poli, Senior Lecturer di Decision Sciences & Business Analytics presso SDA Bocconi.

 

I DESTINI INCROCIATI DI FINANZA E REAL ESTATE

La ricerca da parte degli investitori di investimenti con profilo di rischio-rendimento più alti in asset class immobiliari alternative (e.g. Healthcare, Data Centre) e Operational Real Estate (OPRE) supportati da solidi fondamentali dell’industria di riferimento (e.g Hotel, Senior living) costituiscono, per amore o per forza, gli investimenti più “attraenti” per la “partnership” con forme di finanziamento flessibili e capitali privati pazienti.

 

L’iniziativa si è conclusa con l’intervento di Maria Luisa Ortini, Business Development Director di SDA Bocconi, che ha evidenziato come “la formazione continua è la risorsa chiave per mantenere e accrescere il proprio valore professionale in contesti ad alta evoluzione, indotta dall'AI, dalla sostenibilità e da un mondo interconnesso”.  La Reunion degli Alumni EPFIRE è stata un momento di discussione e di confronto, che ha permesso di condividere nuove prospettive e costruire relazioni che si rinnovano ogni anno, sviluppando un senso di comunità che rende ogni momento unico e di scambio.

 

  

SDA Bocconi School of Management

 

 

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