Affrontare l'antibiotico-resistenza in Italia: strategie integrative e governance efficace

Analisi approfondita delle soluzioni multifaceted per preservare la salute Pubblica e la sostenibilità dei Sistemi Sanitari

SHARE SU

Esperti clinici, farmacoeconomici e responsabili regionali del settore farmaceutico si sono riuniti a Roma in occasione dell’evento “Combattere l’antibiotico-resistenza in Italia - Aspetti clinici, farmacoeconomici e di governance”, con la Direzione scientifica di SDA Bocconi, organizzato da Motore Sanità e il contributo incondizionato di Viatris.

L’obiettivo è stato di discutere le sfide e le soluzioni relative all'antibiotico-resistenza, una delle principali minacce globali per la salute pubblica. L'evento ha messo in luce l'importanza della ricerca scientifica e dell'innovazione farmacologica nel contrastare efficacemente questa problematica, oltre all'analisi dei costi e dei benefici dei diversi approcci terapeutici.

La discussione ha riguardato anche modelli di finanziamento per la ricerca e lo sviluppo di nuovi antibiotici, così come politiche sanitarie e farmaceutiche per incentivare l'innovazione, mantenendo al contempo l'accessibilità ai trattamenti. Un'opportunità unica per promuovere una risposta multidisciplinare alla resistenza agli antibiotici, garantendo la sostenibilità dei sistemi sanitari e la salute dei pazienti.

 

Approcci integrati e multidisciplinari

Francesco Costa e Patrizio Armeni, Associate Professor of Practice di Government, Health and Not for Profit - SDA Bocconi, hanno sottolineato la necessità di cambiamenti in diversi ambiti: “un ambito culturale e manageriale, con comportamenti individuali e prescrittivi; un ambito economico e di programmazione, basato sul monitoraggio attento delle cause e delle conseguenze dell'antimicrobico resistenza e sulla valutazione dell’impatto delle possibili soluzioni; infine un ambito tecnologico, con l'innovazione in ambito farmaceutico nel campo degli antibiotici. Oggi in SDA Bocconi - continuano i Professori - abbiamo voluto contribuire nel supportare il sistema e tutti i suoi attori per affrontare l'emergenza con maggiore consapevolezza attraverso approcci integrati e multidisciplinari”.

 

Prevenzione e innovazione nel finanziamento

Rosanna Tarricone, Associate Dean of GHNP, Government, Health e Non Profit, SDA Bocconi, ha ribadito l'urgenza di adottare un approccio integrato “che vada dalla prevenzione, educazione, formazione, al finanziamento innovativo di nuovi antibiotici per contrastare la pandemia dell’antibiotico-resistenza, il cui costo supera il 2% del PIL mondiale e dalla quale, diversamente, rischiamo di non uscirne”.

 

Governance e collaborazione istituzionale

Fortunato Paolo D’Ancona, Dirigente di Ricerca Istituto Superiore di Sanità, ha enfatizzato l’importanza di: “uno sforzo corale delle istituzioni nazionali, regionali, locali, nonché degli altri attori coinvolti per il raggiungimento dei molteplici obiettivi in chiave one-health, per la realizzazione del Piano di contrasto all’antibiotico-resistenza. La chiave di volta però - sottolinea - è una governance efficace a tutti i livelli”.

 

Impatto clinico dell’antibiotico resistenza in italia e l’importanza dell’innovatività terapeutica

Novella Cesta, Dirigente Medico di Malattie Infettive presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana (AOUP), ha illustrato l’attuale scenario epidemiologico italiano e l’impatto clinico dell’antibiotico-resistenza nel nostro Paese. “Alcuni dati si mostrano in calo rispetto agli anni precedenti, ma la percentuale di batteri non suscettibili a più classi di farmaci è sempre elevata e si sta registrando l’incremento di resistenza agli antibiotici glicopeptidi tra i ceppi di Enterococcus spp. In AOUP siamo focalizzati sul trattamento di queste infezioni e portiamo avanti una sistematica raccolta di dati sui batteri antibiotico-resistenti e delineiamo delle possibili strategie per contrastarne la diffusione in ospedale”. Inoltre, la dottoressa Cesta ha delineato le strategie terapeutiche antibatteriche considerate, ad oggi, innovative: “oltre alle efficaci molecole antibiotiche nuove approvate da AIFA e specifiche per il trattamento delle infezioni sostenute da batteri multiresistenti, il futuro è aperto a trattamenti considerati “alternativi”. Ad esempio, gli anticorpi monoclonali, per i quali è in avvio una sperimentazione pre-clinica in Toscana verso i ceppi di Klebsiella pneumoniae; oppure la fagoterapia, cioè l’utilizzo di batteriofagi (virus dei batteri) che attaccano ed uccidono in modo selettivo il patogeno, superando anche i meccanismi di resistenza ai farmaci; stiamo già contribuendo attivamente allo sviluppo di questa importante strategia”.

 

SDA Bocconi School of Management 

News Correlate

03 aprile 2024
Come favorire la sostenibilità ...
Come favorire la sostenibilità dell’assistenza agli anziani non autosufficienti
Presentato il 6° Rapporto Osservatorio Long Term Care CERGAS SDA ...
Scopri di più
11 marzo 2024
Francesca Lecci, Direttrice del Master MIMS, ...
Francesca Lecci, Direttrice del Master MIMS, riceve il prestigioso Outstanding Leadership Award
L'assegnazione del riconoscimento internazionale è stata ...
Scopri di più