Gestire i progetti finanziati dal PNRR

Il PNRR pone delle sfide per certi versi inedite ai soggetti attuatori. Per i soli enti locali la Corte dei Conti, così come riportato anche dalla terza relazione sullo stato di attuazione del programma (pag. 112), ha stimato che, confrontato con i livelli e gli andamenti storici di spesa comunale per investimenti fissi lordi, il PNRR si attesta all’83 per cento dell’importo di spesa registrato nel quadriennio 2017-2020 (pari a 36,2 miliardi) mentre l’incremento medio annuo dei pagamenti supera il 66 per cento. La necessità di attuare progetti in un lasso di tempo relativamente breve, con scadenze serrate, obblighi di rendicontazione aggiuntivi, in aggiunta all’attività ordinaria rischia di mettere sotto stress le strutture tecnico-amministrative. Il Governo, sempre nella terza relazione sullo stato di attuazione (pag. 113) nota che “i principali profili di attenzione che il PNRR pone a livello locale riguardano l’adeguatezza delle risorse umane e delle competenze gestionali e tecniche necessarie a fronte di una sfida così ambiziosa. Le analisi disponibili che tengono conto dei profili tecnico-dirigenziali su cui possono contare le amministrazioni locali mostrano un rischio di sovraccarico”.

Oltre a questi profili di natura organizzativa si aggiunge un contesto macroeconomico che ha portato a incrementi di prezzo significativi rispetto alle stime originarie, solo in parte compensati con risorse aggiuntive nazionali, e difficoltà nell’identificare operatori economici.

Queste considerazioni pongono l’accento sulla necessità di adottare un diverso approccio alla gestione degli investimenti, meno legato alla soluzione di problemi contingenti e più volto alla generazione di valore complessivo. La creazione di valore, per quanto possa sembrare un’espressione abusata, è in grado di orientare il management pubblico verso un approccio strategico che consente di gestire in modo efficace i progetti e i rischi di esecuzione grazie a una visione chiara degli obiettivi.

Queste considerazioni sono suffragate da ricerche sul campo condotte da SDA Bocconi che indicano che per guidare gli investimenti pubblici, specialmente quelli finanziati da programmi ambiziosi per obiettivi e tempi di delivery serve: