I Campioni Olimpici entrano in aula per insegnare e imparare il management.
La sfida di una competizione globale, il duro training quotidiano, la sconfitta e la forza di un nuovo slancio verso future vittorie: la vita di un atleta olimpico è segnata da tutte queste esperienze, che oggi caratterizzano sempre di più anche quella di molti manager impegnati nell’arena internazionale.
Per questo alla Reunion dei partecipanti al Programma di Sviluppo Manageriale PSM, rivolto ai manager che vogliono sviluppare una visione a 360^ su come si governa con successo un’impresa, quest’anno SDA Bocconi ha invitato due campioni olimpici: Niccolò Campriani (tiro a segno, tre medaglie d'oro e una d'argento) e Margherita Granbassi (fioretto, due medaglie di bronzo), che hanno dimostrato come chi raggiunge i traguardi sportivi più ambiti a livello mondiale possa essere maestro di tenacia e metodo anche per i manager.
"Per i manager, come per gli sportivi, ciò che alla fine conta è il risultato. E per superare i traguardi e vincere le sfide competitive occorre prepararsi costantemente e impostare un tempificato programma di allenamento” afferma Antonello Garzoni, coordinatore del PSM, che aggiunge: “La preparazione mentale è altrettanto importante di quella più fisica: per dirla nel “gergo manageriale”, il pensiero strategico è centrale nell'impostazione di un percorso di ridisegno organizzativo. Nelle nostre aule i manager si allenano a prendere decisioni più consapevoli con strumenti e metodologie fact-based".
Ma se i campioni olimpici hanno molto da insegnare al management, hanno anche molto da imparare dal mondo manageriale; soprattutto quando, dopo le medaglie e la competizione agonistica, la loro carriera prosegue verso nuovi ruoli e responsabilità che richiedono competenze e conoscenze gestionali.
Daniele Molmenti, Campione Olimpico di Canoa (medaglia d’oro ai giochi di Londra nel 2012) e compagno di aula di Campriani, aggiunge “Le impressioni dopo ogni giornata di studio sono state sempre galvanizzanti. Durante la giornata arrivano tanti temi e spunti con cui migliorare la propria idea e il proprio piano di lavoro. Sin dal primo modulo i professori hanno dato ordine a idee preesistenti, i tanti spunti e strumenti appresi mi hanno già permesso di lavorare in modo efficiente ai progetti in attivo.”
SDA Bocconi School of Management