Le testimonianze

Chi meglio di un ex partecipante può testimoniare dell’esperienza di EMBA? Ecco i giudizi di chi ha vissuto l’esperienza del Master.

Un aspetto fondamentale è il rapporto con i campagni di classe, un’occasione unica per nuove amicizie ma anche nuovi stimoli e confronti. In quest’ottica, attraverso il contatto con Alumni di classi differenti è stata concepita l’iniziativa EMBA 2 GIVE BACK. Uniti dalla voglia di dare un nostro contributo alle associazioni del terzo settore, siamo coinvolti nel volontariato attivo e nella organizzazione di eventi per diffondere e supportare l’impegno di coloro che aiutano il prossimo.

Michelangelo Palmieri
EMBA Weekend 2024
Upstream Plant Operations Troubleshooting Manager - North Africa and Italy, Eni SpA

Il programma EMBA è caratterizzato da innovazione, internazionalizzazione e interdisciplinarità con una stretta vicinanza alle imprese e con apprendimento orientato al problema.

EMBA è quindi per me SENSO DI APPARTENENZA al mondo e al grande network di SDA Bocconi con tutte le occasioni di incontro, conoscenza e confronto per un life long learning, CORAGGIO di sfidare se stessi e le difficoltà e trovare la propria strada con fiducia e senso di partecipazione e TRASFORMAZIONE per cambiare pelle, generare un impatto positivo nel lavoro e nella società, guidati e motivati dal proprio purpose.

Ombretta Faggiano
EMBA Modular 2022
Chief Legal, Compliance, Corporate Tenders e Sustainability, Gruppo Esaote

Il giorno dopo la mia laurea in ingegneria sapevo già che avrei coluto iscrivermi all'Executive MBA in Sda Bocconi. L'EMBA è stato per me una delle più grandi opportunità per mettere in gioco le mie competenze, accrescerle e acquisirne di nuove. E' stato sfida e coraggio, ma soprattutto l'EMBA è stato l'incontro continuo di persone e storie, di condivisione di esperienze e di confronto aperto con docenti e colleghi di master. Sono le persone che ho incontrato che hanno dato inzio ad un vero e proprio viaggio verso una nuova me. 

Silvia Landena
EMBA Weekend 2019
Innovation & Services Manager at Novartis

Sognavo da tempo di poter tornare tra i banchi di scuola, acquisire nuove competenze e un approccio più strategico grazie ad un MBA. La mia azienda mi ha dato l’opportunità di investire su me stessa e sulla mia formazione. Questo mi ha consentito non solo di realizzare un desiderio di crescita personale e professionale ma di essere immediatamente pronta a prendere maggiori responsabilità e accettare importanti sfide non appena la mia organizzazione ne ha avuto necessità, con ancora più energia, solidità tecnica e voglia di mettere in pratica le nuove competenze acquisite.

Ilaria Scarinci
EMBA Weekend 2018
Chief Financial Officer, NHOA

L’EMBA per me ha rappresentato una doppia ripartenza. La prima accademica, tornare a studiare con continuità dopo 14 anni dalla laurea è stato impegnativo, ma al contempo arricchente e stimolante, anche grazie alle dinamiche di classe. La seconda professionale. L’EMBA mi ha dato strumenti, metodologie ed arricchito le mie soft skills, permettendomi di  aumentare l’efficacia delle mie attività grazie ad una leadership migliorata per competenza ed approccio. Gli esempi e analisi fatte a lezione sono poi stati calati nell’organizzazione con KPI e metriche sempre più attinenti e moderne per portare i migliori risultati. L’EMBA in una parola per me è un percorso, che apre mille splendide strade. 

Marco Frecchio
EMBA Weekend 2018
Chief Purchasing & Supply Chain Officer, UFI Filters Group

La mia esperienza EMBA è stata molto ImpattanteFormativa e Stimolante.

Impattante
 perché ha chiaramente richiesto molto del mio tempo (on campus ma non solo) e moltissime energie che non pensavo di avere! Nonostante un lavoro full time, un marito e tre figli piccoli (anch’essi full time) ce l’ho fatta!!

Formativa in quanto le tematiche trattate, per me che sono di formazione un Fisico dei materiali, erano completamente nuove. L'EMBA mi ha pertanto consentito di apprendere ad ampio spettro le tematiche finanziarie e di business, aprendomi la mente e consentendomi di dare una svolta alla mia carriera lavorativa. Subito dopo il master ho infatti cambiato radicalmente ruolo nella mia azienda (una delle principali multinazionali dei semiconduttori in Europa) spostandomi da una funzione tecnica di ricerca e sviluppo ad una funzione di financial controller. A tale funzione, a cui aspiravo e che mi sta dando notevoli soddisfazioni professionali, non avrei avuto mai accesso senza il titolo di Executive MBA.

Infine certamente Stimolante: è stata un’occasione unica per trovarmi fianco a fianco con colleghi di studio che per formazione, ruoli professionali e settori industriali non avrei mai incontrato. Studiare ed eseguire lavori di gruppo con colleghi di corso avvocati, analisti finanziari, imprenditori, ingegneri, responsabili di marketing, manager di divisioni commerciali ecc… mi ha offerto una visione a 360° del mondo professionale del lavoro stimolando la mia curiosità e la mia voglia di crescere. E’ stato come uscire da un bozzolo lavorativo in cui ero stata sino a quel momento scoprendo un mondo immenso e variegato attorno a me. 

Sara Rebasti
EMBA Weekend 2018
Financial Controller, STMicroelectronics

Il tipo di impatto che EMBA ha avuto sulla mia vita è stato sconvolgente, non tanto per le nozioni apprese durante il percorso, ma per il tipo di effetto che ha avuto sulla vita di tutti i giorni. Partecipare a un programma simile porta innanzitutto ad un cambiamento radicale di mentalità e di approccio, l’io diventa noi e il tempo diventa un concetto relativo che può essere adattato alle proprie esigenze. Il tesoro che ci si porta a casa una volta finito è di inestimabile valore, perché riguarda le persone che fanno parte del programma, partendo dai professori e il team a supporto arrivando fino ai colleghi con i quali si condivide ogni emozione, difficoltà, gioia e traguardo. A livello professionale, il tipo di cambiamento che EMBA ha portato è un ampliamento pressoché illimitato della visione e della capacità di comprendere i diversi aspetti della vita aziendale, e portare un valore aggiunto in termini di conoscenza e capacità di analizzare i problemi e soprattutto prevedere i possibili risultati derivanti dalle azioni intraprese. Come durante il percorso di studio, si impara a comprendere il livello di interconnessione tra i vari dipartimenti e l’importanza di ogni azione all’interno della struttura.

Nicolò Martinelli
EMBA Modular 2019
Sales Manager, Sapici

Per me l'Emba è stato l'investimento su me stesso del quale sono più soddisfatto.  Mi aspettavo "solo" di accrescere le mie competenze teoriche e pratiche e su questo il Master ha superato le mie aspettative per qualità e livello della docenza, per avermi fornito strumenti concreti e di immediata applicazione e per avermi trasmesso una comprensione profonda degli impatti economici/finanziari delle scelte aziendali.

Ma quello che più mi ha stupito è stato quello che non mi aspettavo. In primo luogo un nuovo network di professionisti, tutti con lo stesso mio desiderio di crescita professionale, con i quali ho passato due anni di vita e di studio e che ora sono le prime persone a cui penso quando ho bisogno di un consiglio professionale o di un contributo nel mio lavoro. Non posso non menzionare anche la trasformazione totale ed invasiva della mia persona e della mia managerialità, della quale ancora io non sono pienamente consapevole, ma che risulta ben evidente agli altri.

Grazie al Master riesco a ricoprire oggi un ruolo in azienda che posso vivere appieno, consapevole dell'impatto delle mie scelte.

Alessandro Moret
EMBA weekend 2019
Amministratore Delegato, BRIEDA E C. - S.R.L.

L'EMBA ha positivamente influenzato la mia crescita professionale e personale agendo su due piani paralleli, quello della preparazione accademica e quello dell'interazione con i colleghi. Da un lato, infatti, mi ha permesso di apprendere o approfondire i principali concetti legati al funzionamento dell'impresa, acquisendo maggiore consapevolezza delle dinamiche aziendali e di attivare un atteggiamento maggiormente attivo nella comprensione e nella discussione dei meccanismi aziendali al di là delle attività verticali della mia funzione. Ho capito cosa mi piacerebbe e cosa non mi piacerebbe fare se dovessi intraprendere un cambio funzionale. Dall'altro lato, invece, mi ha obbligato a mettermi in gioco, soprattutto in tutti i lavori e le esperienze fatte in gruppo, che per me restano il valore più grande del master. L'EMBA mi ha dato l'opportunità di cogliere punti di vista diversi di professionisti che si occupano di attività profondamente differenti dalle mie e, per diversi mesi, mi ha costretto ad usare in modo completamente diverso le mie capacità e gli strumenti operativi in mio possesso, sempre nell'ottica di raggiungere un obiettivo comune e contribuendo in modo sempre differente al lavoro di squadra. Sono convinto che questa componente dell'esperienza mi abbia rafforzato come persona e l'allenamento fatto in aula mi abbia sostenuto nella mia consueta vita in azienda.

Salvatore Incardona
EMBA Weekend 2018
Head of Global Enterprise Architecture, Amplifon

Come ci si sente dopo aver intrapreso l’EMBA in SDA Bocconi?

Assolutamente entusiasta e con una forte carica propulsiva. Fiero di aver portato a termine questo percorso (proud of me).
Forte di una nuova consapevolezza di me stesso che mi ha reso ancora di più cosciente delle mie attitudini e potenzialità. Mi sento professionalmente diverso e molto più solido. Sono certo che le competenze acquisite mi aiuteranno nella vita professionale e ad essere un leader migliore.
Le mie aspettative da questa esperienza sono state rispettate.
L’ EMBA è senz’altro un periodo della vita che difficilmente si dimentica. Un’esperienza di studio ma soprattutto di vita. 

Qual è stato l’impatto di EMBA sulla tua vita personale e professionale?

L’ impatto è decisamente fortissimo, l’ EMBA ti entra dentro in modo pervasivo e diventa parte di te. Ti dota di un nuovo modo di guardare le cose e anche di vedere se stessi in maniera più profonda (self confidence). Fai tua una capacità di lettura che definisco “allargata” come fossi dotato di una prospettiva in più, capace di guardare dove altri non vedono (new perspectives). Per me EMBA è diventato uno “state of mind”, uno stato mentale nuovo.
Intraprendere l’EMBA nasce da una personale ispirazione che ti accompagna per tutto il percorso, sostenuta da una passione per l’innovazione e il cambiamento.
Da un punto di vista professionale, l’EMBA è una cosa che ha una applicazione concreta e completa. Razionalizzare nel mio agito quotidiano tutte le conoscenze che sono state trasmesse dall’ EMBA si è tradotto in un nuovo approccio al mestiere. Mi ha dotato di quegli strumenti che mi rendono capace di elaborare soluzioni innovative da adattare agli attuali ambiti competitivi.

Come descriveresti il percorso EMBA, sia dal punto di vista umano che da quello dello sviluppo professionale a un potenziale candidato?

Ritengo sia un’esperienza essenziale per tutti coloro che non hanno voglia di rimanere fermi e che decidono di “sradicarsi” dal proprio vivere quotidiano per rimettersi in gioco. E’ per quelli che sentono dentro di sè il desiderio di migliorarsi e di strutturare la propria formazione per le nuove sfide professionali. E’ un investimento in competenza che ha l’obiettivo di migliorare il processo formativo e accrescere il proprio potenziale conciliando le attività di studio con quelle lavorative.

Contribiuscono ad impreziosire questa esperienza:

  • il Network: opportunità di costruire una propria rete relazionale attraverso il confronto continuo e lo scambio reciproco con i colleghi del master e la Faculty.
  • il Gruppo: la diversità anagrafica del collettivo, i settore di appartenenza, l’interscambio di idee e la condivisione delle esperienze, sono gli ingredienti che contribuiscono al successo dell’aula EMBA. Nascono amicizie profonde e si instaurano rapporti durevoli
  • i Contenuti: l’approccio pragmatico delle singole discipline passa per uno studio basato su casi concreti in grado di offrirti un pensiero strategico e una visione integrata dell’impresa
Giuliano Perez
EMBA Weekend 2021
Senior Business Development, Credito Emiliano Spa

Per anni mi sono Interrogato sulla effettiva utilità di un Executive MBA. Guardandomi attorno ricevevo pareri contrastanti, ma tutti caratterizzati dall’essere categorici.

Dopo un po’ di tempo ho capito.

Il mondo, nella sua ricchezza di varietà e differenze, conta anche la dicotomia tra chi ha frequentato un Executive MBA e chi non lo ha mai fatto. Se si ha il privilegio di essere tra i primi, la risposta alla domanda “è utile?” non può che essere una.

Certo, questa stessa risposta assumerà colori diversi a seconda del grado di entusiasmo, senza però mai perdere di convinzione o risolutezza. C’è chi si limiterà a un “è stato illuminante” o “un’esperienza formativa” per arrivare a chi dirà “ha cambiato la mia vita”.

La sensibilità di ognuno spingerà ciascuno di noi ora un lato ora dall’altro: nel mio caso non posso dire altro che è stato un po’ tutto. Quest’avventura, perché non la si può definire altrimenti, ti apre certamente gli occhi su un mare di conoscenze che prima erano presenti, ma un po’ nell’ombra, o forse intraviste e non comprese appieno; sicuramente un Executive MBA è anche uno strumento che propone e aiuta a scoprire ulteriori chiavi di lettura della vita.

Si studia, ma si impara a improvvisare, si condivide la propria esperienza, ma si impara anche a metterla in discussione, si fa molta leva sulle proprie capacità, ma si impara anche ad affidarsi agli altri. Qualcuno diceva che le grandi opere richiedono l’1% di intuizione, o genio, e il 99% di traspirazione è forse non c’è modo migliore per spiegare che cosa aspettarsi da un’esperienza del genere.

Un MBA richiede pazienza e sacrificio, partecipazione e condivisione ma assicura grandi soddisfazioni e ritorni, umani e lavorativi. In fondo quando mi ponevo il quesito se valesse la pena o no iscrivermi a un corso MBA avevo già in cuor mio la risposta.

Poter frequentare il corso qui a Roma è stato un privilegio e un grande facilitazione riuscendo ad avere accesso alle risorse della più importante Business School a due passi dal lavoro.

Non potrò che consigliare, a chiunque lo chieda e con la giusta motivazione, di tuffarsi a capofitto in questa esperienza.

Alessandro Errico
EMBA Weekend 2020
Head of Business Scenario at Unmanned Systems

La partecipazione all’EMBA ha rappresentato per me un elemento essenziale nel consolidamento della mia professionalità, sia in termini di competenze che di sviluppo delle mia potenzialità. Ho coltivato questo desiderio negli anni, consapevole che l’impegno in termini di tempo e risorse che una tale decisione avrebbe comportato imponeva una scelta adeguata in termini innanzitutto di qualità offerta. Nel tempo, essendo diventata mamma, la prossimità geografica è diventata un ulteriore elemento dirimente nella scelta. 

La disponibilità del programma EMBAWE su Roma ha rappresentato per me la risposta, ho potuto così intraprendere un percorso di crescita sostenibile.  È stato faticoso ma ne è valsa la pena, ho incontrato un corpo docente di altissimo livello, colleghi stimolanti e un contesto molto piacevole. Il valore maggiore è la consapevolezza, oggi conosco i confini e sento di poter affrontare con serenità contesti diversi e nuovi contenuti. Capire, inoltre, che sarei stata in grado di studiare, lavorare e accudire la mia famiglia ha rappresentato per me un grande successo.  Il grande impegno è ripagato da significativi risultati lavorativi e personali.

Gelsomina Fruncillo
EMBA Weekend 2020
Head of Business and Government Post Sales, Posteitaliane

L’EMBA ha rappresentato la scelta più difficile, ma al tempo stesso sfidante, in una fase di profondo cambiamento nella mia carriera lavorativa e nella vita personale. La scelta dell’EMBA è giunta in un momento in cui cominci a guardare i 20 anni precedenti per capire come progettare i 20 anni successivi. Mai avrei pensato, dopo la laurea, di tornare a mettermi in discussione in un progetto formativo strutturato, a studiare su libri di testo, a fare esercizi e preparare esami che si susseguono ad un ritmo serrato, il tutto mentre cominci ad assumere ruoli con responsabilità maggiori in azienda.

Durante l’EMBA è fondamentale governare e ridurre la complessità il più possibile, imparare da subito ad ottimizzare il tempo e le proprie risorse fisiche e mentali. La scelta di #embaroma mi ha consentito di minimizzare gli spostamenti da Napoli, ma al tempo stesso si è rivelata inaspettatamente una scelta unica per la qualità dei partecipanti e per lo spirito di “iniziare insieme qualcosa di mai fatto prima”, cosa che ci ha dato quella carica in più per affrontare un processo di cambiamento così profondo, lasciandoci al tempo stesso un bagaglio di relazioni più intimo e prezioso di quanto avessi immaginato prima di fare la scelta.

Carmine Noviello
EMBA Weekend 2020
Business Unit Director, Bit4id

Affrontare un percorso come quello di un Executive MBA in SDA Bocconi vuol dire decidere di mettersi in gioco sia da un punto di vista personale che professionale. Si approccia l’EMBA convinti che sia fondamentalmente un’esperienza formativa, ma ci si accorge ben presto che si va ben oltre l’aspetto puramente accademico. Nei mesi da EMBA si è più volte spinti a esplorare e superare i propri limiti, a prendere coscienza delle proprie potenzialità e di quello che si può veramente ottenere. È un’esperienza che allena il leader che è in noi, rinforzando le qualità di chi già occupa posizioni di responsabilità e preparando alla scalata chi ha ancora qualche passo da fare.

Fare un EMBA in SDA Bocconi vuol dire rendersi co-partecipe in prima persona dell’esperienza formativa. L’aula svolge infatti un ruolo fondamentale e complementare a quello dei docenti e del program management. È il confronto con la classe che completa l’esperienza formativa, che la arricchisce di esempi e di input provenienti da diversi settori e aziende e che continua anche oltre le lezioni e si sviluppa nei lavori di gruppo e negli assignment da fare con i colleghi.

La qualità del corpo docente e l’efficacia dei metodi d’insegnamento permettono di affrontare i diversi moduli con un taglio manageriale e ricco di esempi tratti dalla vita d’azienda. Quello che si apprende è spesso direttamente applicabile nella vita professionale e, quando non espressamente legato alla propria attività, contribuisce a fornire gli strumenti che servono a un executive per interagire al meglio con le diverse funzioni della propria azienda, valutare le diverse alternative a disposizione e prendere una decisione.

La creazione della sede di Roma è poi una fantastica opportunità con cui SDA Bocconi si apre ai professionisti e ai manager che gravitano attorno alla capitale. L’avvio di un corso nella città eterna non fornisce solamente un vantaggio logistico a chi vive a Roma o è comunque lontano da Milano, ma dà anche la possibilità di sfruttare e sviluppare il network della Bocconi Alumni Community - un tessuto già vivo e molto attivo in tutta Italia, Roma inclusa. Chi frequenta un EMBA in SDA Bocconi ha la possibilità di conoscere e confrontarsi non solo con i propri compagni di corso, ma anche con la rete Bocconi e con le centinaia di leader che hanno già affrontato questa esperienza in passato. EMBA Roma vuol dire quindi poter sfruttare appieno il network Bocconi, ma in un contesto che è già calato e attivo sulle dinamiche e sulle peculiarità della capitale, e al tempo stesso anche aperto e contaminato dallo stretto contatto con Milano.

Fare un Executive MBA in SDA Bocconi vuol dire iniziare un viaggio convinti di essere già bravi per poi accorgersi che le proprie potenzialità più vere sono ancora da scoprire. È un investimento su se stessi e sul proprio futuro che, se si ha la possibilità, si deve avere il coraggio di fare.

Davide Smaldone
EMBA Weekend 2020
Corporate IT demand manager, Menarini Group

Il giorno in cui discuto la mia tesi di laurea in Marketing io, studentessa di sociologia e lavoratrice a tempo pieno, provo un grande senso di liberazione: finalmente posso “solo” lavorare e riscoprire la gioia del tempo libero notturno, dei week end e delle ferie. Seguono convivenza, matrimonio, due figli, due gatti e un numero crescente di responsabilità aziendali fino alla Dirigenza. 44 anni oggi, donna, mamma, manager, amica, sorella, figlia: un bouquet quasi impossibile di ruoli da tenere insieme in sole 24 ore.

Poi all’improvviso arriva l’EMBA a Roma e il sogno che la distanza da Milano mi aveva costretto a chiudere nel cassetto insieme ai libri è li davanti a me. L’emozione lascia presto il posto alla perplessità: sarò abbastanza intelligente? Riuscirò a passare gli esami? Troverò ancora la forza e il tempo di studiare? E come gestirò la famiglia nel weekend? Chi preparerà il pranzo e la cena? E tra infiniti se, numerosi ma e una dose generosa di come e quando trovo finalmente la risposta nello sguardo fiero di mia figlia che mi mostra il suo ennesimo 10 e lode in matematica.

In quel momento percepisco chiaramente la sua strada davanti a me e mischio il ricordo della mia fatica con la realtà della sua soddisfazione. Decido che il mio esempio vale più di mille parole. Mi dico che per noi donne la nostra vita professionale è disseminata di difficoltà quotidiane e compromessi impossibili ma diventare mamma non deve voler dire perdere identità, talenti ed ambizioni. Capisco che riuscire a farlo io oggi significherà dare a lei il coraggio di provare domani.

Una settimana dopo mi ritrovo seduta in un’aula con vista sul Cupolone, il freezer di casa straripante e la promessa di qualche aiuto aggiuntivo in famiglia. Io di nuovo studentessa tra i libri (digitali), con ancora più entusiasmo, pronta ad accumulare nuove competenze da portare in azienda, a riscoprire e sviluppare ogni mia più recondita capacità di tenuta fisica e mentale. Scopro presto che EMBA a Roma vuol dire una classe più piccola ma molto coesa, il tipico calore delle persone del centro-sud e un sistema di relazioni molto più prezioso ed esteso di quanto immaginassi. Lo studio condiviso ci aiuta a sedimentare rapporti professionali e di amicizia, in un network che mano mano si allarga e coinvolge i colleghi degli EMBA precedenti e quelli che condividono il nostro percorso da Milano. Modulo dopo modulo dimentico la fatica (tanta!) e cresce la soddisfazione.

EMBA ha veramente cambiato il mio modo di affrontare la vita professionale e personale. EMBA non è solo un master: è un viaggio dentro me stessa dal quale sono certa uscirò pronta a vivere un nuovo futuro.

Maria Vittoria Giancola
EMBA Weekend 2021
Head of Marketing and Digital at Kena Mobile

Ho sempre sognato di fare un MBA in una Business School prestigiosa ed accreditata a livello mondiale. Per questo motivo, l’anno scorso mi sono decisa iniziando ad approfondire le offerte didattiche più vicine ai miei bisogni in Italia e all’estero. Le poche selezionate erano SDA Bocconi ed altre due internazionali: una in Europa, l’altra negli States. Volevo il meglio e rinunciare al meno possibile.

Ho ragionato a lungo sui pro ed i contro di ognuna delle soluzioni ed alla fine ho deciso di partecipare alla presentazione del corso EMBA Weekend – ROMA che si teneva nella sede romana per sciogliere gli ultimi dubbi. La formula Weekend ROMA mi avrebbe consentito di continuare a lavorare e, quindi, di sostenere le spese universitarie in modo più agevole, non avrei, inoltre, dovuto preoccuparmi per una nuova sistemazione logistica in Italia o all’estero e per tutti i costi connessi con gli spostamenti in aereo, visto che sono di Roma. D'altronde investire in un MBA è già sfidante, di per sé, complicarlo con ulteriori cambiamenti avrebbe reso la mia vita lavorativa e privata decisamente più difficile da gestire.

Il prestigio di un'istituzione storica quale l’Università Bocconi, il calendario didattico costruito a misura per preparare a 360 i manager del futuro, ed il “coinvolgimento” delle persone che hanno presentato il progetto didattico, per primo il direttore E. Baglieri, mi hanno portato a decidere che l’opzione EMBA Weekend Roma – SDA Bocconi fosse sicuramente la migliore per me. Non di meno anche le esperienze positive e le testimonianze degli studenti degli anni precedenti incontrati in quella sede, mi hanno ulteriormente confermato che quella che stavo facendo era la scelta giusta.

A distanza di 6 mesi posso già affermare che l’esperienza che sto vivendo è unica e totalizzante. Nonostante i ritmi sfidanti ed il forte impegno riesco a gestire lavoro, studio e vita privata con dei sacrifici che, comunque, avevo messo in conto per raggiungere l’obiettivo. Il fattore umano, in questo caso sta giocando un ruolo rilevante. Il livello e la capacità dei professori di generare empatia e partecipazione in aula, la condivisione di diverse esperienze manageriali (anche di alto livello) nei gruppi di lavoro, la solidarietà e le amicizie che si vengono a creare fra i colleghi arricchiscono e completano il mio progetto formativo di crescita personale e professionale.

Flavia Taliento
EMBA Weekend 2021
Digital Programme Manager, Poste Italiane

Questa storia unisce lo spirito imprenditoriale e la cultura manageriale alle scelte di stile e alle grandi potenzialità del Made in Italy nella sartoria su misura. È un percorso che attraversa più edizioni dell’Executive MBA SDA Bocconi e che conduce alla nascita di Eligo, brillante startup che si sta affermando nel mercato globale del fashion attraverso una nuova figura professionale, il Sartorialist.

“Eligo è il marketplace di una community di Sartorialist (ad oggi circa 250 ma in costante crescita), soggetti che uniscono le competenze del personal stylist e del manager, i quali, attraverso la nostra piattaforma, offrono la loro consulenza a clienti di tutto il mondo mettendoli in contatto con i marchi e i prodotti d’eccellenza della moda italiana”, spiega Naomi Kohashi, CEO della startup. “Come vuole il suo nome – Eligo – tutto si basa sull’enorme possibilità di scelta”.

E qual è il ruolo dell’EMBA in questa storia? Naomi non ha dubbi: “È stato l’incubatore del progetto. Giuseppe Catella, altro socio di Eligo, e io avevamo un showroom. Poi lui ha partecipato all’edizione 2015 di EMBA (allora in versione serale) e ha conosciuto altre persone con le quali è nata e si è sviluppata l’idea di trasformare lo showroom in qualcosa di nuovo e diverso, e tutti insieme abbiamo fondato la startup. L’anno successivo mi sono iscritta anch’io all’EMBA. Per me è stata un’officina professionale, un’occasione per mettere a punto i miei strumenti manageriali, nel caso ‘aggiustarli’, acquisirne di nuovi e testarli”.

Le aule di SDA Bocconi non sono state solo lo scenario in cui è avvenuto l’incrocio di destini ma in qualche modo ne hanno fatto parte. “Se mi chiedi se imprenditori si nasce o si diventa posso rispondere che un po’ bisogna già averlo nel sangue”, prosegue la CEO, “ma come per i campioni dello sport le doti naturali non bastano, il talento va coltivato, allenato, indirizzato al risultato. E poi imprenditore non significa necessariamente innovatore: anche questa è una caratteristica che si sviluppa con gli stimoli e gli strumenti giusti”. E conclude: “se dovessi riassumere la mia esperienza all’EMBA in tre parole direi: sfida, perché con un lavoro avviato e due bambini piccoli ti assicuro che è stato un grosso impegno, pensavo di non farcela; quindi anche resilienza e infine cambiamento, che per me è stato il risultato più grande dal punto di vista professionale e non solo”.

Naomi Kohashi Catella
EMBA 2018
Co-Founder and CEO at ELIGO Milano & Chairman at ELIGO Emirates

In un box di studio dell’EMBA possono nascere idee visionarie. Dagli incontri serali di quattro partecipanti dell’edizione 2017 ha preso forma il progetto mOOve, la pista ciclabile intelligente: un’infrastruttura modulare, flessibile, posizionabile ovunque in modo semplice, veloce, senza scavi e senza creare disagi stradali. È dotata di una tecnologia digitale integrata che le permette di segnalare in anticipo condizioni di traffico e ambientali, eventuali interruzioni (ad esempio veicoli presenti sulla pista), manutenzioni necessarie. E in coerenza con l’idea di sostenibilità ambientale che veicola, è costruita utilizzando pneumatici e materie plastiche derivanti da processi di riciclo.

L’idea è diventata realtà attraverso Revo Srl, la startup costituita dagli stessi alumni EMBA, e ha già vinto il contest IDEA 2019 dell’Ordine degli Ingegneri di Milano e il contest GetIt promosso da Cariplo Factory. Ora si è passati alla fase produttiva con richieste e manifestazioni di interesse da tutto il mondo.

“Certo, idee come queste possono nascere ovunque”, dice Stefano Arvati, uno degli ex ‘compagni di banco’ EMBA e ora socio di Revo, “ma difficilmente possono svilupparsi con la stessa rapidità ed efficacia in un contesto che non dà il supporto concettuale e metodologico dell’EMBA e non permette a persone con provenienze e mentalità così diverse di incontrarsi, di lavorare e di coltivare la loro capacità di innovazione”. Innovazione e diversità di competenze che sono diventate il punto di forza della startup e del progetto.

“L’idea era buona e si sta dimostrando vincente”, aggiunge Stefano, “ma alla luce di questa esperienza mi sento di dire che gran parte di questo successo è dovuta alla forza del team. Serve sempre una buona squadra per far decollare progetti audaci e culturalmente nuovi come mOOve. E l’EMBA di SDA Bocconi questo lo sa e lo trasmette bene”.

Stefano Arvati
EMBA 2018
Co-Founder mOOve by Revo

EMBA Weekend è la perfetta combinazione tra lavoro e studio, lezioni e lavori di gruppo, famiglia e amici.

Tempus fugit, il programma è molto concentrato e richiede tanto impegno ma colgo ogni occasione per far tesoro dei contenuti acquisiti e dei momenti passati con i colleghi di classe.

You Zhou
EMBA Weekend 2018
Senior Power Originator and Sales Manager at DXT Commodities SA

In EMBA Weekend l'aspetto didattico d'eccellenza si integra con un percorso di concreto orientamento alla crescita professionale e personale, a misura di "candidate".

Il segreto? Un team di professionisti estremamente qualificati, capaci di fare quotidianamente la differenza e rendere questa esperienza davvero straordinaria!

Annalisa Menghini
EMBA Weekend 2018
Corporate Credit Director, L’Oréal Italia