Sustainability Lab

Sustainable blue economy

Coordinatore: Stefano Pogutz

 

L’oceano, i mari e le coste costituiscono una fonte di ecoservizi (ad esempio, pesca, produzione di ossigeno, assorbimento della CO2 e regolazione del clima) alla base del nostro benessere sociale ed economico. Oltre 3 miliardi di persone dipendono dall’oceano e l’economia del mare è valutata nell’ordine del 3-5% del PIL mondiale (equivalente a paesi stati Francia o California). Tuttavia, inquinamento, cambio climatico e sfruttamento eccessivo dell’oceano sono causa di un progressivo deterioramento degli ecosistemi marini (perdita di biodiversità, acidficazione, rifiuti e plastiche), che mette a rischio la capacità dei mari di continuare a generare le risorse da cui dipendiamo.

 

La conservazione dell’oceano è dunque un fondamentale obiettivo per il conseguimento della sostenibilità del pianeta. Ciò significa sviluppare un’economia blu sostenibile, sia con riferimento a quelle attività di produzione e consumo che in via diretta utilizzano i mari (ad esempio, pesca, attività mineraria ed energetica, trasporto, turismo), sia a quelle che esercitano impatti indiretti sulle risorse degli oceani (ad esempio, industria energetica, agro-chimica, plastica). Inoltre, diventa fondamentale favorire lo sviluppo di innovazioni tecnologiche e organizzative, nuovi business model più sostenibili, partnership multi-stakeholder, anche mediante il supporto di investimenti idonei da parte della comunità finanziaria.

 

In questo ambito il Lab punta a sviluppare attività di ricerca rivolte a mappare le dinamiche della blu economy, con un focus sulle soluzioni strategiche, organizzative e tecnologiche sviluppate dalle imprese e sulle forme di collaborazioni tra i diversi stakeholder.