Impact Investing

Dal 2013, l’Impact Investing di SDA Bocconi è un presidio di riferimento nazionale e internazionale per sviluppare progetti di investimento in grado di unire la sostenibilità economico-finanziaria alla produzione di impatti positivi sulla società. 

Grazie alle competenze trasversali di SDA Bocconi in tema di finanza, strategia di impresa, public management, imprenditorialità sociale e sostenibilità, l’Impact Investing intende contribuire a definire i confini d’azione dell’impact investing e le modalità con le quali misurarne il ritorno economico e sociale. Ha anche l’obiettivo di analizzare come l’impact investing possa far nascere collaborazioni pubblico-privato e imprenditoriali da parte di investitori sensibili al tema dell’impatto sociale.

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I destinatari

Il Monitor Impact Investing di SDA Bocconi si rivolge soprattutto a imprenditori, istituzioni finanziarie, gestori di patrimoni e advisor finanziari, fondazioni ed enti di erogazione, imprese interessate a riorientare la loro attività di Corporate Social Responsibility tradizionale verso lo Shared Value, policy maker e manager pubblici.

Le attività

Sono tre i principali pilastri cui fanno capo le attività svolte dall’Impact Investing: 

  • Analisi del fenomeno dell’impact investing, raccogliendo le migliori best practice, e produzione di pubblicazioni scientifiche e divulgative per influenzare gli stakeholder
  • Report di ricerca action-oriented per fornire a clienti e a partner elementi concreti con i quali realizzare strategie di impatto
  • Organizzazione di workshop, seminari e iniziative di formazione trasversale per studenti undergraduate, graduate, MBA e specialized master, per promuovere la cultura e le conoscenze dell’impact investing

Dal 2013, l’Impact Investing ha organizzato tre cicli di seminari dedicati a investitori, imprenditori e policy makers, ha partecipato a numerosi eventi e forum sul tema e ha organizzato diverse sessioni in conferenze scientifiche internazionali (Academy of Management e International Research Society for Public Management). 

L'Impact Investing ha svolto attività di formazione nell’ambito dei master e degli executive master di SDA Bocconi e assunto il coordinamento scientifico per SDA Bocconi della Competition MIINT dedicata agli studenti MBA organizzata in collaborazione con Wharton. 

Ha inoltre realizzato diversi studi su commissione per l’implementazione di strategie impact investing e ha supportato la Social Impact Investment Taskforce del G8. 

Oggi, l’Impact Investing è parte del tavolo scientifico della Social Impact Agenda per l’Italia.

Pubblicazioni

Dal 2013, il team di ricerca dell’Impact Investing ha realizzato diverse pubblicazioni divulgative e scientifiche.

Materiali

    Collaborazioni pubblico-privato per la creazione di valore sociale

    Le relazioni tra gli attori pubblici e privati stanno diventando sempre più interconnesse e sfumate e né il settore pubblico né quello privato ha ormai più il monopolio della fornitura di servizi a valore sociale. Per questo motivo, è necessario comprendere come i ruoli si sono modificati e stanno co-evolvendo nel perseguimento del valore sociale. Il paper illustra l'evoluzione del ruolo delle imprese nella società, e perché abbiamo bisogno di far evolvere le collaborazioni pubblico-privato al fine di generare l'innovazione necessaria per aumentare il valore prodotto per la società.

    Impact investing come rifocalizzazione sociale del venture capital. La prospettiva delle economie mature

    L'ambito dell'impact investing è ampio, e abbraccia numerosi strumenti in diverse asset class. Tuttavia, concentrandosi solo su quella parte relativa agli investimenti in equity, l'impact investing può essere associato allo sviluppo di nuove imprese in grado di combinare impatto sociale e redditività finanziaria, grazie a modelli di business sostenibili, replicabili e scalabili nel settore sociale. Adottando questa prospettiva, questo paper analizza l'impact investing con le lenti del venture capital mostrando legami interessanti tra questi due approcci di investimento. In particolare, il focus del paper è sulle economie mature, come l'Europa e gli Stati Uniti, dove i bisogni sociali a cui far fronte non sono necessariamente quelli delle fasce più povere della piramide sociale, ai quali le politiche pubbliche devono ancora fornire una risposta, ma sono diffusi tra i "nuovi poveri", come ad esempio le giovani famiglie con lavori a tempo determinato, gli anziani con la pensione minima, i disoccupati, le persone con disabilità.

    Impact Investing: una nuova asset class o un refocus sociale del venture capital?

    Il paper si concentra, per la prima volta, sull'impact investing come nuova frontiera del venture capital che ha come target di investimento imprese che mirano a generare valore per la società.
    Dopo una panoramica delle diverse definizioni proposte di impact investing e una concettualizzazione dei rispettivi target di investimento, il paper analizza similitudini e differenze tra l'impact investing e il venture capital tradizionale e discute le ragioni alla base di un sostegno pubblico per lo sviluppo di questo mercato, così come è stato supportato tradizionalmente il venture capital negli ultimi decenni, e, infine, presenta il programma Social Impact Accelerator lanciato nel 2013 dal Fondo Europeo per gli Investimenti (FEI).

    Case Study: Oltre Venture, il primo fondo italiano di Impact Investing

    Attraverso l'esempio di Oltre Venture, il caso presenta l'evoluzione da una logica grant making alla Venture Philanthropy (che prevede la restituzione del capitale) e infine all'Impact Investing (dove il ritorno finanziario è strettamente collegato all'impatto sociale).

    Position paper per il G8: Un focus legale sui target di investimento in ambito di Impact Investing

    Quale potrebbe essere un modo di definire e circoscrivere il settore dell'Impact Investing, da un punto di vista giuridico e pratico? Quale tipologia di impresa potrebbe raggiungere un livello di profitto più elevato, in termini di funzionamento ed efficienza? Chi potrebbe essere da un punto di vista giuridico il target ideale dei fondi di Impact Investing? Questo position paper, redatto per la task force internazionale del G8 sui Social Impact Investments, ha l'obiettivo di fornire un quadro completo sui target di investimento in ambito di Impact Investing.

    Position paper per il G8: Il Settore Pubblico & l'Impact Investing

    Anche se il ruolo del settore pubblico è stato poco esplorato finora, esso può costituire uno stakeholder rilevante nello sviluppo dell'Impact Investing. Il settore pubblico, infatti, potrebbe ravvisare nell'Impact Investing un'opportunità per sostenere lo sviluppo economico, attraverso la creazione di nuove imprese e di occupazione. Questo position paper, redatto per la task force internazionale del G8 sui Social Impact Investments, esplora le principali forme di interazione tra il settore pubblico e l'Impact Investing.

    Position paper: l'impact investing, oltre la CSR e l'impresa sociale

    L'Impact Investing non si riferisce solo a un approccio d'investimento, una modalità per attrarre maggiori risorse finanziarie verso iniziative ad impatto sociale. Esso può, invece, essere visto come una nuova frontiera, dove l'innovazione sociale, l'imprenditorialità, la finanza, il management e le politiche pubbliche si combinano tra loro per rispondere ai nuovi bisogni delle comunità. Questo position paper, dopo aver analizzato le diverse definizioni esistenti di impact investing, fornisce un'interpretazione più ampia di questo concetto, in particolare in relazione alle teorie della CSR e della Social Enterprise.

    Il nostro approccio all'impact investing

    Impact Investing, secondo l’approccio SDA Bocconi, significa definire modelli scalabili, in grado di attrarre investitori proponendo la generazione di valore attraverso innovazioni di prodotto, servizio e processo in mercati un tempo occupati prevalentemente dal settore pubblico o non-profit tradizionalmente inteso, come l’educazione, la sanità, il welfare, la cura degli anziani, l’housing sociale.

Starbei - EU Financing Policy in the Social Infrastructure Sectors

Implications For The Eib’s Sector And Lending Policy

This research project is carried out by SDA Bocconi School of Management and financed by the European Investment Bank under STAREBEI – Programme for Financing of University Research. The research draws from previous studies carried out by the EIB, most notably: the EIB Investment Report; the EIB Group Survey on Investment and Investment Finance; the EIBIS Municipal Infrastructure European Union Overview; the work by Hubert Strauss and Michael Koch about Capital stocks and (physical) Investment needs in the Education sector of the EU-28; the Economic Appraisal of Investment Projects at the EIB; EPEC’s Non-Financial Benefits of PPP. The research aims at adding further evidences to the results exposed in the 2017 Report of the High-Level Task Force on investing in Social Infrastructure in Europe chaired by Romano Prodi and Christian Sautterby developing an econometric model. Errors remain those of the author. The findings, interpretations and conclusions presented in this research are entirely those of the authors and should not be attributed in any manner to the European Investment Bank. 

Researchers NiccoloCusumano is Associate Professor of Practice at SDA Bocconi School of Management. His research activities focus, among others, on public-private interactions, in particular in the context of public contracts, public private partnerships, impact investing. His work has been published on EGEA, Greenleaf Publishing, Palgrave Mcmillan, Environmental Science & Policy and Energy Policy. Francesca Casalini is Research Fellow at SDA BocconiSchool of Management. Her research activities focus, among others, on business-government relations for infrastructure and business development, impact investment and social innovation. She is PhD Candidate at the University of St. Gallen. Filippo Maria D’Arcangelois PhD Student at Toulouse School of Economics. He is an applied microeconomistwith a research interest in environmental economics. He holds a Masters degree from Bocconi University. Academic TutorProf. Veronica Vecchi, SDA Bocconi School of Management EIB Tutors Andreas Kappeler, Guido Bichisao, GunnartMuent and Olivier Deband.